Covid: Bernardis (Lega), Shaurli si dissoci da ingiurie a Fedriga
(ACON) Trieste, 15 nov - "Affermare mezzo social che il
presidente Massimiliano Fedriga 'ha deciso di fregarsene: tanto
se crepa qualcuno, amen! Si farà una conferenza stampa per
spiacersene', dà l'idea del comportamento accidioso e rancoroso
che contraddistingue parte del Centrosinistra".
Lo commenta in una nota Diego Bernardis, consigliere regionale
della Lega, rifacendosi a un post del capogruppo del Partito
democratico in Consiglio comunale a Gorizia, Marco Rossi, da cui
chiede al segretario regionale dei dem, Cristiano Shaurli, di
prendere le distanze.
"Invece di sollecitare i propri esponenti regionali e
parlamentari - sottolinea Bernardis - a interloquire con il
Governo per porre rimedi a una gestione della crisi pandemica che
sta letteralmente annientando il nostro sistema economico e
sociale, questi esponenti del Pd rivolgono tutto il loro astio e
il loro atteggiamento inconcludente nei confronti di chi, come il
nostro presidente, sta operando alacremente per essere a fianco
dei propri corregionali in questa situazione così difficile".
Quato scritto, per l'esponente della Lega "è offensivo e lesivo
del lavoro che Fedriga sta portando avanti instancabilmente per
contenere con ogni mezzo la diffusione del maledetto virus sul
nostro territorio regionale".
"Questa è la parte dell'opposizione, in Friuli Venezia Giulia,
che a parole si definisce responsabile, istituzionale e
collaborativa e che non speculerebbe politicamente sulla
pandemia, ma poi nei fatti - chiosa Bernardis - si dimostra
offensiva, polemica e incapace di proporre alcunché di
costruttivo".
ACON/COM/rcm