Fvg arancio: Moretti (Pd), si abbassino i toni e si pensi a sanità
(ACON) Trieste, 15 nov - "Nel giorno in cui il Friuli Venezia
Giulia entra in zona arancione, la preoccupazione degli esponenti
della Lega è di accusare Governo e Opposizioni e di alzare il
livello dello scontro. Dopo che da mesi il Gruppo del Pd sta
tenendo un comportamento corretto e assolutamente serio,
riservandosi sì delle critiche quando necessario, ma sempre
accompagnate da proposte concrete, ora non accettiamo da nessuno
lezioni di correttezza istituzionale".
Lo afferma il vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego
Moretti, commentando in una nota le dichiarazioni della Lega di
questi giorni.
"Oggi va preso atto della situazione in cui ci troviamo, dei dati
che ci hanno portato in zona arancione e comportarsi di
conseguenza. Fosse stata una scelta politica - ragiona Moretti -,
Campania, Emilia Romagna e Toscana sarebbero rimaste nella fascia
dov'erano fino a ieri. Dovremmo, invece, preoccuparci del fatto
che solo due giorni fa gli operatori della sanità fossero fuori
dagli ospedali di Udine e Trieste. Dovremmo pensare a rafforzare
la sanità territoriale, a coinvolgere i medici di medicina
generale, a implementare il personale (anche e soprattutto
amministrativo) dedicato alla prevenzione, evitando di lasciare i
cittadini per giorni e giorni in balia di esiti di tamponi e
test. Tutto il resto sono polemiche che lasciamo volentieri ad
altri".
"Si abbassino i toni - chiosa il dem -, in tutti i sensi".
ACON/COM/rcm