Uniud: Zanin, riferimento contro neocentralismo e per ripartenza
(ACON) Trieste, 16 nov - "L'Università di Udine può essere
considerata a ragion veduta un emblema della specialità della
nostra Regione, un'istituzione di riferimento per la comunità
intorno alla quale gira l'autonomia del territorio".
Così si è espresso il presidente del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, a latere
dell'inaugurazione in modalità telematica dell'anno accademico
2020-21 dell'Ateneo udinese a cui ha preso parte in mattinata.
"Si tratta - ha evidenziato Zanin - di un baluardo a cui guardare
per recuperare, qualora ce ne fosse bisogno, gli stimoli per
mantenere alta la specialità in un momento nel quale sembra,
anche causa pandemia, che le autonomie vengano messe un po' in
discussione e si registrino gli echi di un neocentralismo".
Secondariamente ma non meno importante, per il presidente è
"l'aspetto umano rappresentato dal corpo docente e dagli studenti
che può diventare elemento importante, quasi imprescindibile, per
quando avverrà la ripartenza post-Covid, anche in un'ottica di
finalizzazione delle risorse che arriveranno con il Recovery
Fund".
Un concetto, questo, che Zanin ha tenuto a rimarcare,
sottolineando che "con la politica, le istituzioni, i corpi
sociali, economici e sindacali, sicuramente una parte importante
di indirizzo verso una visione futura è rappresentata anche
dall'Università di Udine, proprio nell'utilizzo e nella
progettazione del nuovo sviluppo per la ripartenza segnata dal
Ricovery Fund".
ACON/RCM-fc
Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, a latere dell'innaugurazione in modalità telematica dell'anno accademico 2020-2021 dell'Ateneo Udinese