Peste suina: Dal Zovo (M5S), caccia non rappresenta soluzione epidemia
(ACON) Trieste, 18 nov - "Incredibile come si cerchi di
mischiare un rischio sanitario con l'attività ludica praticata da
alcuni".
Lo afferma in una nota la capogruppo del Movimento 5 Stelle in
Consiglio regionale, Ilaria Dal Zovo, replicando alle
dichiarazioni della consigliera Mara Piccin (Forza Italia) che
"annunciando un'interrogazione, accosta la possibile diffusione
della peste suina alle limitazioni per la caccia".
"Nel mese di novembre 2019 - ricorda l'esponente pentastellata -
la Direzione salute aveva già emanato un provvedimento che
consentiva l'abbattimento illimitato di cinghiali, fino al
raggiungimento delle 250 femmine in età fertile, per fermare
l'ipotetico arrivo della peste suina sul nostro territorio. Già a
quei tempi avevamo detto che la questione non poteva essere
affrontata in quel modo, ma che avrebbe dovuto essere studiata da
tecnici ed esperti in materia sanitaria, non dai cacciatori".
"Al contrario, cacciare può peggiorare la situazione per quanto
riguarda la diffusione di epidemie legate al mondo animale.
Ricordiamo alla consigliera Piccin - aggiunge Dal Zovo - che,
affinché la peste arrivi in regione, non è necessario un
cinghiale malato come vettore. Basta, invece, l'ingestione di
prodotti alimentari infetti (compresi gli scarti di cucina), un
contatto con oggetti contaminati dal virus o morsi di zecche. Nei
giorni scorsi avevamo menzionato un rapporto Ipbes che
evidenziava come, per arginare le pandemie, diventi necessario
ridurre al minimo le occasioni di incontro tra fauna selvatica ed
essere umano, cosa che la caccia di certo non può fare".
"Secondo l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, il virus
potrebbe essere arrivato in Europa - sottolinea ancora la
consigliera regionale - proprio attraverso i cinghiali e i maiali
selvatici spinti verso l'Unione europea dalle battute di caccia
su grande scala praticate in Russia. Quindi, cosa vogliamo fare?
Continuare con queste modalità?".
"Vogliamo ricordare alla collega Piccin - conclude la nota M5S -
che noi siamo vicini alle associazioni animaliste. Anche il suo
partito, però, dovrebbe esserlo visto che tra i suoi membri c'è
anche Michela Vittoria Brambilla che da sempre si espone per
salvare gli animali, anche contro la caccia. Noi una posizione ce
l'abbiamo, Forza Italia evidentemente deve ancora trovarla".
ACON/COM/db