Cr: comincia iter manovra bilancio 2021, ma anche studio e subappalti
(ACON) Trieste, 22 nov - Martedì 24 e mercoledì 25 giornate per
lo più dedicate all'Aula, giovedì 26, venerdì 27 e lunedì 30
interamente alle Commissioni: questa l'organizzazione dei lavori
del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia per la chiusura
di novembre.
Quanto a martedì, a dare il via alla due giorni sarà la
trattazione del disegno di legge 113 con l'abbinata proposta di
legge 76 in materia di diritto allo studio. Relatori di
maggioranza saranno i consiglieri Sibau (Progetto Fvg/Ar),
Turchet (Lega) e Capozzella (M5S), di minoranza Da Giau (Pd) e
Honsell (Open Fvg). A seguire ci sarà l'esame della proposta di
legge nazionale 13 in tema di subappalto, che la IV Commissione
ha già respinto ma che la prima firmataria, Santoro (Pd), ha
voluto portare comunque all'attenzione dell'Assemblea nella sua
interezza e ne sarà relatrice di minoranza, con Tosolini che si
contrapporrà come relatore di maggioranza.
La pausa antimeridiana dei lavori sarà sfruttata dalla V
Commissione consiliare, che Bernardis (Lega) ha convocato
affinché esprima un parere sulla delibera giuntale avente ad
oggetto le norme di coordinamento della finanza pubblica per gli
enti locali della Regione, con la determinazione dei valori
soglia e degli aspetti operativi relativi agli obblighi di
finanza pubblica per i Comuni in termini di sostenibilità del
debito e della spesa di personale.
Diverso tenore per mercoledì 25, con le interrogazioni a risposta
immediata (Question Time) dei consiglieri alla Giunta, il
Bilancio consolidato della Regione per l'esercizio finanziario
2019 e otto mozioni: la 203 che Bolzonello illustrerà inerente il
Recovery Fund; la 201 di Ussai (M5S) sulla filiera regionale
della ristorazione ospedaliera; la 204 con cui Centis (Citt)
parlerà di rete di uffici di prossimità; la 205 sulla
valorizzazione delle opere del poeta Cappello, primo firmatario
Di Bert (Progetto Fvg/Ar); la 214 che Moretuzzo (Patto) ha
depositato sulla Politica agricola comune 2021-2027; la 186 della
Piccin (FI) sullo scalo Trieste Airport; la 57 con cui Barberio
(FdI) solleverà la questione dell'eliminazione della morra dalla
tabella dei giochi proibiti; la 187 di Moras (Lega) in merito
all'inserimento della maculopatia nei livelli essenziali di
assistenza.
Se le sedute d'Aula, oltre alla V Commissione, si svolgeranno
regolarmente in sede a Trieste e con il consueto orario (dalle 10
alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30), le Commissioni dei giorni
appresso si terranno in modalità telematica e la loro pubblicità
sarà garantita attraverso la trasmissione in diretta streaming,
audio e video, sul sito web del Consiglio del Fvg.
Giovedì 26, con inizio alle 10 e fino alle 12, la I Commissione
presieduta da Basso (FdI) ascolterà dall'assessore regionale alle
Finanze l'illustrazione degli strumenti della manovra di bilancio
2021, ovvero la Nota di aggiornamento al Documento di economia e
finanza regionale (Defr) 2021; il ddl 116 "Legge collegata alla
manovra di bilancio 2021-2023"; il ddl 117 "Legge di stabilità
2021"; il ddl 118 "Bilancio di previsione per gli anni
2021-2023". Subito dopo, ci sarà l'audizione del presidente del
Consiglio delle autonomie locali su Stabilità e Bilancio di
previsione.
Come di consueto, i documenti della sessione di bilancio
passeranno al vaglio delle Commissioni per le parti di merito. Al
momento, il calendario è così formulato: giovedì 26 stesso, alle
14.30, comincerà la II Commissione di Budai (Lega); il giorno
dopo, alle 10, la parola passerà alla III Commissione di Moras e,
alle 14.30, alla IV della Piccin; lunedì 30 si riuniranno la V
Commissione di Bernardis alle 10 e alle 14.30 la VI di Sibau.
L'iter già prevede che la I Commissione torni a ritrovarsi,
questa volta in presenza occupando gli scranni dell'Aula, martedì
1, mercoledì 2 ed eventualmente giovedì 3 dicembre, con inizio
alle 10 e per l'intera giornata, per l'esame e l'approvazione
degli strumenti finanziari.
ACON/RCM