Covid: Liguori (Citt), fondamentali cure precoci e telemedicina
(ACON) Trieste, 25 nov - "Con 12.732 persone in isolamento sul
territorio del Friuli Venezia Giulia (dato del 24 novembre) e ben
707 nella sola città di Udine, sono fondamentali le terapie
precoci domiciliari e il teleconsulto, perché iniziare le cure
agli stadi iniziali dell'infezione può cambiare il decorso e
contribuire a non rendere necessario l'ingresso nei pronto
soccorso e nelle rianimazioni".
Questo lo scenario alla base dell'interrogazione fatta dalla
consigliera regionale Simona Liguori (Cittadini) alla Giunta
Fedriga, "sulle attività in Azienda sanitaria Friuli Centrale
(Asufc) delle Unità speciali di continuità assistenziali (Usca)
istituite per prendere in carico le persone al domicilio e nelle
case di riposo".
"Stare a casa ed essere raggiunti da cure precoci quando iniziano
i sintomi dell'infezione da Coronavirus è essenziale per non
sentirsi soli e per non peggiorare - ha spiegato la Liguori nel
suo intervento in Aula, riportato in una nota -. Questa seconda
ondata ha messo in luce nuovi tipi di fragilità in cui possono
trovarsi non soltanto persone anziane e/o con malattie croniche,
ma anche interi nuclei familiari che risultino contagiati".
"Sarà anche nostra responsabilità monitorare le attività sui
territori e segnalare eventuali criticità riscontrate", ha
concluso la consigliera.
ACON/COM/rcm