Femminicidio: Piccin (FI), proposta Pdln per il Soccorso di libertà
(ACON) Trieste, 26 nov - "Purtroppo anche stavolta, e mi
riferisco al caso del femminicidio di Roveredo in Piano, siamo
arrivati tutti in ritardo. Questo ennesimo, agghiacciante
episodio testimonia come sulla violenza contro le donne si debba
tenere alta l'attenzione tutto l'anno, non soltanto il 25
novembre o l'8 marzo".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin (FI),
aggiungendo: "Contro questo orribile fenomeno abbiamo le armi
della cultura e dell'educazione, ma è nostro dovere, come
rappresentanti delle istituzioni, continuare a occuparcene anche
dal punto di vista normativo da una parte con leggi che
comportino pene adeguate e sicure contro ogni forma di violenza,
dall'altro con misure di sostegno per le donne, anche prima che
diventino vittime o potenziali tali".
"Il gruppo consiliare regionale di Forza Italia - ricorda
l'esponente azzurra -, ha già depositato una proposta di legge
nazionale per l'istituzione del Soccorso di libertà, che si
concentra sull'aspetto del sostegno economico e l'inserimento
sociale delle donne vittime di violenza, per garantire la loro
indipendenza economica, l'autonomia e l'emancipazione. Inoltre, a
livello regionale, proporremo un testo unico sulla loro tutela".
"La recente convergenza dell'Aula su una mozione unitaria
sull'attivazione di misure urgenti di contrasto alla violenza di
genere - continua la Piccin - è positiva. Abbiamo bisogno di
questa unità d'intenti per incidere il più possibile contro
questo triste, quanto purtroppo ancora radicato, fenomeno.
Nessuna donna deve sentirsi sola. Deve invece percepire il
sostegno della società e dalle istituzioni, per poter reagire per
tempo anche al minimo segnale di possibile sopraffazione".
ACON/COM/rcm