Femminicidio: Liguori (Citt), si esamini pdl aiuto figli delle vittime
(ACON) Trieste, 27 nov - "Una donna uccisa dal compagno nella
Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, una
famiglia intera andata distrutta, due bambini che cresceranno
senza genitori: ciò che è accaduto a Roveredo in Piano ci lascia
senza parole".
Simona Liguori (Cittadini) commenta così, in una nota, l'omicidio
di Aurelia Laurenti, 32 anni, colpita a morte dal padre dei suoi
figli.
"Il Gruppo Cittadini, a febbraio scorso, aveva presentato in
Consiglio regionale una proposta di legge per fornire un aiuto
concreto e tempestivo ai figli delle vittime", ricorda
l'esponente dei Civici sollecitandone il rapido esame.
"Quella di Roveredo è una tragedia che deve farci riflettere
sull'importanza di costruire una società diversa, capace di
affrontare il tema della violenza sulle donne - afferma la
consigliera - partendo dalla prevenzione e dall'insegnamento ai
nostri giovani dell'educazione all'affettività. C'è bisogno di un
lavoro culturale e sociale, con progetti in collaborazione con le
scuole, le Istituzioni, le associazioni di volontariato".
"La nostra idea, che ha ottenuto anche il parere favorevole della
Commissione regionale pari opportunità uomo/donna Fvg, è quella
di prevedere un Fondo regionale di solidarietà per gli orfani di
femminicidio, finalizzato a erogare contributi una tantum a
favore dei figli delle vittime, in attesa che essi possano
ottenere un contributo stabile - conclude la Liguori -. Oggi più
che mai crediamo nella necessità dell'approvazione del testo, con
la piena condivisione di tutte le forze politiche del Consiglio
regionale".
ACON/COM/rcm