Servizio idrico: Boschetti (Lega), intervento contro tariffe eccessive
(ACON) Trieste, 30 nov - "Il momento socio-economico che stiamo
vivendo è critico, per questo ritengo opportuno riuscire a
perseguire una strategia condivisa sul gravoso problema della
tariffazione per gli utenti riforniti dalla società di servizio
idrico Cafc in Friuli, definita da molti eccessiva".
Lo scrive in una nota il consigliere regionale della Lega Luca
Boschetti, che riferisce di essere "a conoscenza di diverse
situazioni critiche, soprattutto nell'area montana. Le bollette
del servizio idrico integrato recapitate alle attività produttive
e non solo, con cifre esorbitanti, sono senz'altro un argomento
spinoso che deve essere affrontato assieme da tutte le parti
interessate per il bene dei cittadini in particolare durante il
periodo pandemico".
"La Giunta regionale - ricorda il rappresentante della Lega - ha
approvato una delibera con la quale si richiedeva all'Autorità
unica per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir) di attivare e
utilizzare gli avanzi di bilancio per aiutare le situazioni più
critiche, in particolare quelle montane".
Il consigliere auspica che si inizi un percorso di ascolto e
confronto con i rappresentanti della montagna in Ausir e in Cafc,
con Anci Fvg "e soprattutto con i sindaci, che sono l'espressione
dei territori e per primi sentono le rimostranze dell'utenza".
"È necessario fare urgentemente chiarezza sulle fatture con
importi superiori ai numeri abituali a parità di consumi non solo
delle aziende che, per oggettive necessità di lavoro, sono
costrette a consumi elevati, ma anche - conclude Boschetti -
delle famiglie residenti nelle zone più svantaggiate del Friuli,
quale quella montana, che meriterebbero per questo un trattamento
privilegiato".
ACON/COM/rcm