Carburanti: Dal Zovo (M5S), serve soluzione strutturale
(ACON) Trieste, 2 dic - "C'è chi parla di un non meglio
precisato aumento dei consumi di carburante nell'Isontino. Non è
chiaro, però, se questa crescita sia generalizzata o se valga
soltanto per qualche gestore".
Lo afferma in una nota Ilaria Dal Zovo, capogruppo del M5S in
Consiglio regionale.
"È vero che c'è stato un aumento di litri erogati, ma parliamo di
benzina o gasolio?", si domanda la Dal Zovo. "Non si può,
inoltre, nascondere che ciò sta accadendo solo perché i confini
sono chiusi e quindi le persone sono obbligate a far benzina in
Italia. Lo dimostra anche la domanda di nuove tessere arrivata
alle Camere di commercio. Basterà, quindi, che la situazione
legata alla pandemia migliori e i confini si riaprano perché la
'magia' svanisca".
"Potrebbe anche essere che ci sia qualche gestore che, avendo il
prezzo più basso di altri, si ritrova ad avere maggior affluenza
di persone che fanno rifornimento. Ma per uno che gioisce,
temiamo che ce ne siano altri che piangono - aggiunge la
portavoce M5S -. Per anni abbiamo chiesto, e continuiamo a farlo,
che il meccanismo degli sconti preveda una maggiorazione nella
fascia confinaria".
"Tra l'emergenza Covid e la concorrenza che la Slovenia tornerà a
fare, non vediamo un futuro roseo - conclude la consigliera -. Se
vogliamo agire, bisogna farlo subito, ma con l'istituzione di
un'area di armonizzazione fiscale, non con ulteriori tavoli o con
fondi nazionali che si sommano a quelli regionali. Una soluzione
che sarebbe più equa ed efficace per tutte le categorie, non solo
per i benzinai".
ACON/COM/rcm