Recovery Fund: Slokar (Lega), M5S chieda conto dei ritardi a Governo
(ACON) Trieste, 2 dic - "I consiglieri regionali del M5S fanno
bene a preoccuparsi per la sorte del Recovery Fund. Infatti,
dovrebbero chiedere conto ai loro rappresentanti seduti in
Parlamento e al Governo. Il vertice di maggioranza giallorosso
sul tema è stato rimandato a lunedì per eccesso di tensioni
interne, ma ieri i risultati non sono stati confortanti per le
famiglie e le imprese italiane. La cabina di regia proposta da
Conte, quindi, non sembra trovare il gradimento nemmeno di tutta
la Maggioranza".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Danilo Slokar
(Lega), replicando alla comunicazione stampa dei rappresentanti
regionali del Movimento 5 Stelle sulla tematica del Recovery Fund.
"Sul programma del Governo non sappiamo quasi nulla e neppure a
cosa servirà un baraccone composto da altri 300 super tecnici.
Sorrido - aggiunge l'esponente del Carroccio - pensando che
qualcuno possa credere che sia la Regione Friuli Venezia Giulia a
essere in ritardo, quando esistono veti europei. Inoltre, la
stessa presidente della Commissione europea, Ursula von der
Leyen, non nasconde la sua preoccupazione sulle tempistiche
italiane".
"Il Friuli Venezia Giulia, che ha le proposte delle proprie
Direzioni, è stata la prima Regione a chiedere al Governo un
coordinamento a livello regionale per il Recovery Fund, proprio
perché - spiega Slokar - le Regioni sarebbero state il collettore
più adatto per ricevere tutte le proposte dal territorio e
inviarle in maniera organica al Governo che, anche in questa
circostanza, si è dimostrato sordo".
"In una cornice così caotica, sia a livello romano che europeo,
qualcuno - conclude la nota leghista - si rivolge ai cittadini
come a degli sprovveduti che guardano il dito e non la luna".
ACON/COM/db