Migranti: Da Giau (Pd), Lega mistifica realtà e nega suoi errori
(ACON) Trieste, 3 dic - "Le posizioni delle Amministrazioni di
centrodestra sui temi dell'immigrazione, all'interno della
Conferenza delle Regioni, non sono una sorpresa. Anche in
occasione del voto sul decreto 130 del 2020 in materia di
immigrazione e protezione internazionale hanno dimostrato la loro
cecità, irresponsabilità e inumanità nel pensare che i problemi
si risolvano a suon di dichiarazioni di intenti e negando
l'evidenza del fallimento dei decreti Salvini che, a fronte di
qualche nave fermata, hanno incrementato il flusso sulla rotta
balcanica".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Chiara Da Giau
(Pd), commentando "le dichiarazioni dell'assessore regionale alle
Politiche dell'immigrazione, Pierpaolo Roberti, a margine della
seduta della Commissione speciale immigrazione e italiani
all'estero della Conferenza delle Regioni e delle Province
autonome che si è tenuta ieri in videoconferenza, per esprimere
un parere sul decreto legge 130 del 21 ottobre 2020 in tema di
Disposizioni urgenti in materia di immigrazione, protezione
internazionale e complementare".
"Il voto negativo al decreto, sbandierato da Roberti, non
rappresenta nemmeno una solidarietà delle altre Regioni a favore
del Friuli Venezia Giulia, come lo stesso assessore vuol far
credere. Queste Regioni 'amiche' - aggiunge l'esponente dem -
avrebbero infatti ben altri modi di mostrarla, condividendo con
maggior slancio il carico che la nostra ha nella gestione degli
ingressi via terra".
"L'auspicio - conclude Da Giau - è che le nuove disposizioni
possano portare a posizioni finalmente realiste che interpretino
le risorse impiegate in accoglienza e integrazione, come il vero
investimento in sicurezza per coloro che hanno il diritto di
restare e per i cittadini della regione".
ACON/COM/db