Cantieri: Santoro (Pd), il centrodestra boccia norma di buon senso
(ACON) Trieste , 4 dic - "Oggi il centrodestra ha messo in scena
una commedia dell'assurdo rifiutando una proposta di legge
nazionale sul tema dei subappalti che voleva evitare follie come
quelle accadute a Udine, dove è stato permesso un subappalto al
100 per cento e che le stesse associazioni di categoria hanno
denunciato e chiesto che non si ripetesse più".
Così la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro ha
commentato la bocciatura della proposta di legge nazionale sul
tema dei subappalti, avvenuta oggi in IV Commissione.
"Seguendo quanto ha dichiarato l'Anac e in base alle indicazioni
del ministero competente - ripercorre la vicenda la consigliera
Santoro - abbiamo proposto una norma che tutelasse le piccole
imprese. È agghiacciante che il centrodestra abbia bocciato un
provvedimento di buon senso solo perché arrivava dal Pd".
L'iniziativa della proposta di legge, di cui la consigliera
Santoro è firmataria, è scaturita - come si legge sempre nella
nota - "a seguito della pubblicazione di una gara d'appalto del
Comune di Udine, con subappalto al 100 per cento, sul portale
regionale delle gare e-appalti (per dei lavori di asfaltature
stradali)".
"Anche a fronte del caso che si è verificato alcuni mesi fa in
Fvg - ricorda la consigliera del Partito Democratico - avevamo
chiesto che la Regione prendesse una posizione rispetto a
estremizzazioni degli appalti pubblici che non tutelano, anzi
penalizzano, le imprese locali. Una richiesta che abbiamo
raccolto direttamente dalle associazioni di categoria".
"Oggi - conclude Santoro - abbiamo assistito a imbarazzanti
dichiarazioni del centrodestra, coronate dalle affermazioni
dell'assessore Pizzimenti che ha bollato le norme che abbiamo
proposto come "superflue, generiche, inefficaci o di dubbia
legittimità". Detto da chi ha fatto una norma sull'edilizia,
quasi due anni fa, ancora priva di un regolamento, e che ne ha
avallato un'altra che ha costretto a una circolare di ben 43
pagine per quanto fosse incomprensibile, suona quasi come un
complimento, visto che il nostro testo è stato scritto con la
collaborazione dell'ufficio legislativo del ministero".
ACON/COM/fa