Ue: Zanin relatore su Legiferare Meglio per Comitato europeo Regioni
(ACON) Trieste, 4 dic - Arriva direttamente da Bruxelles una
delicata e prestigiosa investitura nei confronti del presidente
del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro
Zanin. La Commissione Civex del Comitato europeo delle Regioni
Ue, infatti, gli ha assegnato il ruolo di relatore del parere sul
tema Legiferare Meglio, argomento inserito nel programma
ufficiale della Commissione europea per semplificare la
legislazione e ridurre gli oneri a carico dei cittadini e delle
imprese.
La Commissione Civex, della quale Zanin è vicepresidente in
quanto componente del Comitato delle regioni Ue (rafforzando così
una presenza che già nella scorsa legislatura gli aveva
consentito di seguire da vicino tematiche di grande interesse
geopolitico), si occupa di argomenti considerati fondamentali per
lo sviluppo inclusivo della Nuova Europa: decentramento fiscale e
territoriale, sussidiarietà, politiche di vicinato, impatto della
legislazione Ue a livello regionale e locale, migrazione e
sicurezza.
"La Commissione Civex - ha dettagliato il presidente del Cr Fvg -
mi ha assegnato la relazione del parere sulla Better regulation,
ossia sulla corretta legislazione e sulla sua qualità. Questo è
un momento importante visto che, anche recentemente, il nostro
Consiglio regionale ha votato una mozione sul miglioramento della
legislazione".
"Qualità della legislazione - ha aggiunto Zanin - vuol dire
efficienza ed efficacia, ma vuol dire anche limitare i costi
aggiuntivi che molte volte le aziende devono subire davanti a una
legislazione talvolta incomprensibile o complicata. Ci sforzeremo
affinché la Comunità europea possa intervenire con forza per far
sì che il processo legislativo sia costantemente al fianco dei
cittadini, delle famiglie e delle nostre imprese con un
linguaggio semplice e immediatamente applicabile".
"Esprimo grande soddisfazione - ha concluso il presidente Cr Fvg
- per l'assegnazione di questo parere, preziosa occasione per le
Regioni europee di partecipare, tramite il Comitato delle
Regioni, all'iniziativa della Commissione europea per la
semplificazione legislativa, volta a una legislazione di qualità
e strumento di crescita economica, sociale e civile"
La comunicazione della Commissione europea, nata dalle
raccomandazioni della Task force della Sussidiarietà (rese
esplicite già nel corso del Vertice europeo delle città e delle
regioni di Bucarest 2019), verrà pubblicata il 9 dicembre e il
Comitato europeo delle Regioni sarà appunto chiamato a offrire il
proprio parere. Essa nasce da un accordo interistituzionale tra
Commissione europea, Parlamento europeo e Consiglio Ue per la
semplificazione legislativa. Mira a introdurre importanti
strumenti per la partecipazione dei cittadini alla legislazione
nell'Ue e alla riduzione di oneri dovuti alla
sovraregolamentazione a carico della cittadinanza e delle imprese.
Sussidiarietà, secondo gli obiettivi, significa auspicabilmente
individuare il miglior livello d'intervento per elaborare e
attuare le politiche. La proporzionalità, invece, si concentra
sull'impatto finanziario e amministrativo della normativa
proposta, che deve essere ridotto al minimo e proporzionato agli
obiettivi che l'intervento si prefigge di raggiungere. Il
principio di Legiferare Meglio, dunque, punta a garantire che il
processo decisionale sia aperto e trasparente, che i cittadini e
le parti interessate possano contribuire all'elaborazione e
all'esecuzione delle politiche e dei processi decisionali, che le
azioni dell'Ue si basino su prove concrete e che tengano conto
dei relativi impatti sugli oneri normativi per le imprese, i
cittadini e le pubbliche amministrazioni.
ACON/DB-fc