Covid: Bordin (Lega), no a lezioni da chi ha tagliato 700 posti-letto
(ACON) Trieste, 4 dic - "Anche nelle ore in cui il Friuli Venezia
Giulia è stato classificato come "zona gialla" a partire da
domenica 6 dicembre, il Partito democratico ha motivo di
criticare, alzare i toni e accusare. Gli unici ad alimentare
malesseri e a non dimostrare responsabilità di fronte alle
difficoltà di tante famiglie sono i rappresentanti del Pd che
strumentalmente non perdono occasione per falsare la realtà".
Lo scrive in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, ricordando che "nella giornata di ieri
in Terza Commissione consiliare, è emerso come dal 2013 al 2018
con il governo Serracchiani i posti letto negli ospedali siano
stati tagliati di circa 700 unità, mentre nei primi due anni del
mandato Fedriga ne siano stati recuperati 400, un miglioramento
riconosciuto dallo stesso Governo giallorosso".
"La tutela della salute dei cittadini - continua l'esponente
leghista - è priorità di questa amministrazione regionale. Il
Governatore Fedriga, che già ha dimostrato di saper prendere
decisioni forti quando necessario, è pronto a farlo nuovamente.
Mentre le parole del consigliere regionale, Cristiano Shaurli,
alla luce delle scelte fatte dall'amministrazione regionale del
Pd di cui faceva parte, appaiono non solo vuote, ma ipocrite".
Bordin conclude ricordando che "la richiesta di ricongiungimento
familiare e la possibilità di spostamento tra comuni nei giorni
del 25 e 26 dicembre 2020 e del primo gennaio 2021 siano arrivate
anche da 25 deputati del Pd".
ACON/COM/fa