Nadal Furlan: Zanin, mons. Causero portavoce valori nostra comunità
(ACON) Moimacco (Ud), 7 dic - Unire il piccolo al grande, la
dimensione locale a quella globale. È questa la caratteristica
del premio Nadal Furlan, organizzato dal Circolo culturale
Laurenziano di Buja con il patrocinio di Regione Friuli Venezia
Giulia e Comune di Udine, giunto quest'anno alla 42. edizione.
La scelta di consegnare il riconoscimento a monsignor Diego
Causero rientra perfettamente in questo schema: dopo più di
quarant'anni di attività come rappresentante diplomatico e nunzio
apostolico della Santa Sede in ogni angolo del mondo - dalla
ricca Ginevra alla turbolenta Siria, dal Ciad alla Repubblica
Centrafricana - l'arcivescovo ha voluto rientrare nel suo paese
natale, dove questa sera gli è stato consegnato il premio alla
presenza del presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro
Zanin, dell'assessore Fabrizio Cigolot in rappresentanza del
Comune di Udine e del sindaco di Moimacco, Enrico Basaldella.
"Questo è un premio importante - ha commentato Zanin durante la
breve cerimonia in Municipio - perché ha un approccio familiare
che fa leva sui valori profondi della civiltà contadina friulana.
Prima della pandemia - ha osservato ancora il presidente del Cr
Fvg - abbiamo rincorso un modello di globalizzazione che puntava
sull'omologazione e sul benessere individuale, ora stiamo invece
riscoprendo la dimensione locale e di comunità, che mette al
primo posto l'interesse collettivo. E lei, monsignor Causero,
questi valori li ha portati in giro per il mondo".
Sono stati il presidente della giuria del premio, Maurizio
Piemonte, e il presidente del Circolo Laurenziano, Aldo
Calligaro, a consegnare il riconoscimento a Causero, dopo aver
spiegato in lingua friulana le ragioni della scelta. In un breve
discorso, l'arcivescovo ha ripercorso le tante tappe della sua
carriera diplomatica che si è conclusa cinque anni fa con il
ritorno in Friuli.
ACON/FA-fc