Sanità: Centis e Liguori (Cittadini), salvare Rianimazione a Gorizia
(ACON) Trieste, 9 dic - Il Gruppo consiliare Cittadini esprime
tutta la sua preoccupazione per il futuro del reparto di
rianimazione dell'ospedale di Gorizia a seguito della ventilata
ipotesi dell'ulteriore trasferimento di personale medico e
infermieristico della terapia intensiva.
"Poiché nell'ospedale sono già stati attivati 65 posti letto per
pazienti Covid a media intensità - reparto per altro privo del
medico di guardia notturna attiva propria - e poiché una parte
non trascurabile di questi pazienti necessita di assistenza
respiratoria, riteniamo che privare la struttura del servizio di
rianimazione potrebbe essere estremamente grave", spiegano i
consiglieri Simona Liguori e Tiziano Centis.
Il mantenimento del reparto di rianimazione a Gorizia, per come è
strutturato, oltre a garantire l'assistenza ai pazienti
contagiati, "permetterebbe di far fronte anche ad altre urgenze
mediche e chirurgiche non legate alla pandemia e il mantenimento
dell'unità coronarica - concludono i rappresentanti regionali del
gruppo Cittadini -. Per questi motivi diciamo "no" alla chiusura
della rianimazione".
FC