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Caccia: Piccin (Forza Italia), grazie alla Giunta stop alle sanzioni

10.12.2020
14:46
(ACON) Trieste, 10 dic - "La giunta regionale, a gennaio, risolverà una problematica per la quale, a causa di un aspetto di carattere burocratico, i cacciatori del Friuli Venezia Giulia che si trovano a svolgere attività venatoria in Veneto rischiano sanzioni, nelle quali effettivamente pare siano incorse persone che ci hanno segnalato questa situazione".

Lo annuncia la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia), la cui interrogazione urgente sul tema ha ricevuto risposta questa mattina dalla giunta regionale.

"La normativa nazionale - spiega Piccin - prevede che nel tesserino regionale per l'attività venatoria compaiano le forme di caccia "vagante in zona Alpi", "appostamento fisso" o "altre forme di attività venatoria consentite dalla legge". Indicazioni seguite dal tesserino venatorio della Regione Veneto, mentre quello rilasciato dalla nostra Regione indica le forme "stanziale, migratoria vagante o da appostamento, ungulati di selezione o tradizionale", che possono però essere ricomprese nel generico gruppo "altre forme di attività venatoria consentite dalla legge".

Di conseguenza - si legge ancora nella nota - "ai cacciatori del Fvg che desiderano esercitare attività venatoria in Veneto e richiedono di accedere ad un Ambito territoriale di caccia di questa regione, potrebbe essere contestata, con annessa sanzione, l'irregolarità del tesserino. Cosa che, stando alle segnalazioni ricevute, è avvenuta".

"Un problema d'origine burocratica - conclude - del quale la giunta regionale verrà a capo, in gennaio, con una delibera, grazie alla quale cambierà lo schema del tesserino venatorio del Fvg. Per l'annata 2021-2022, saranno integrate le fattispecie contemplando se il cacciatore sia socio di una riserva in zona Alpi o meno. Una modifica ininfluente per l'attività venatoria in Fvg, ma risolverà la questione per i cacciatori che la vogliono svolgere anche in Veneto". ACON/COM/fa



Mara Piccin, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale