Covid: Centis (Cittadini), un medico fisso nelle residenze per anziani
(ACON) Trieste, 10 dic - Nelle residenze per anziani serve la
presenza giornaliera costante di un medico. A chiederlo è il
gruppo dei Cittadini, per voce del Consigliere regionale Tiziano
Centis, il quale ha discusso oggi in Aula un'interrogazione
urgente alla quale ha risposto direttamente l'Assessore alla
Salute, Riccardo Riccardi.
"La situazione nelle residenze per anziani della nostra regione è
sempre più drammatica - ha spiegato il capogruppo dei Cittadini
Tiziano Centis - e stiamo constatando come nelle strutture della
nostra regione il virus corra ad alta velocità, colpendo la
popolazione più fragile. Un esempio su tutti, purtroppo, è quello
della casa di riposo di San Vito al Tagliamento, dove in pochi
giorni i contagi sono già 98, per la maggior parte ospiti della
struttura, ma sono coinvolti anche gli operatori".
"Un fenomeno diffuso - osserva il capogruppo Centis - : purtroppo
in tutta la regione assistiamo ogni giorno ad un bollettino di
contagi e di decessi che è ben peggiore di quello di marzo e
aprile, se consideriamo che ad oggi vi sono già oltre 2000
positivi. Avevamo già portato il tema in aula chiedendo
all'assessore quali strategie intendesse mettere in campo per
fronteggiare questa crisi, senza ottenere risposte convincenti.
Ora vogliamo essere più diretti: la giunta regionale garantisca
la presenza giornaliera costante di un medico nelle strutture
residenziali per anziani, così come già alcune strutture stanno
chiedendo".
Nella risposta - si legge sempre nella nota - l'Assessore
Riccardi ha concordato sulla necessità di ampliare la presenza
medica all'interno delle strutture per anziani, sollevando però
le tante difficoltà che ciò comporterebbe, citando, ad esempio,
la necessità un intervento dello Stato che è competente
nell'accordo con i medici di medicina generale.
"Essere d'accordo almeno su questo è un'ottima notizia - conclude
Centis - ma ora serve che la Regione metta tutte le proprie
energie per riuscire ad ottenere il risultato: se ci sono degli
ostacoli si attivi per superarli perché la partita è
importantissima, dobbiamo fare in modo che i nostri anziani
abbiano il più grande supporto medico possibile per uscire dalla
difficilissima situazione nella quale sono ora.
"Pensiamo - conclude il capogruppo dei Cittadini - che non siano
sufficienti le visite mediche saltuarie del medico di medicina
generale o del medico USCA, ma sia assolutamente necessaria una
costante presenza medica".
ACON/COM/fa