Caccia: Piccin (FI), ampliare periodi e orari per contrastare sinistri
(ACON) Trieste, 14 dic - "Nel Pordenonese, durante il fine
settimana, sono stati registrati ben tre incidenti gravi causati
dalla fauna selvatica e, in particolare, da cinghiali e altri
ungulati di grandi dimensioni. L'esponenziale proliferazione di
questi animali, che dopo le nevicate calano nei centri abitati
della pianura, pone l'esigenza di ampliare orari e periodi di
caccia nel nome della sicurezza stradale e della prevenzione dei
danni all'agricoltura, che è quanto potremo fare dopo
l'approvazione della legge di Stabilità 2021".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), commentando "le notizie di stampa sui tre
incidenti accaduti nel Friuli occidentale tra sabato 12 e
domenica 13 dicembre con gravi danni alle vetture coinvolte,
causati dall'invasione delle strade di due cinghiali e un cervo".
"Per fortuna, questa volta, le conseguenze per i conducenti sono
state lievi. Tuttavia, non possiamo attendere oltre - aggiunge
l'esponente forzista - e che si verifichino sinistri dalle
conseguenze più gravi, anche a fronte dei numerosi avvistamenti
di animali selvatici di grandi dimensioni nei centri abitati e
del constatato aumento degli incidenti rispetto allo scorso anno".
"Con la legge collegata alla Finanziaria 2021, in discussione
questa settimana in Consiglio regionale, potremo finalmente
introdurre - osserva Piccin - un meccanismo solido, dal punto di
vista normativo, per intensificare la caccia al cinghiale. Una
risposta a numerosi cittadini e categorie economiche che chiedono
da tempo interventi in questo senso per tutelare l'agricoltura e
la biodiversità, nonché la sicurezza stradale. La
regolamentazione dei periodi e degli orari del prelievo di
selezione della specie potrà avvenire con delibera della Giunta
regionale, sentito il parere dell'Ispra e sulla base di adeguati
piani di abbattimento selettivi distinti per sesso e classi
d'età".
"L'attività venatoria, nonostante qualcuno insista a fantasticare
su fantomatiche alternative, resta l'unico modo - conclude la
nota forzista - per limitare incidenti e danni all'agricoltura
causati dall'incontrollata proliferazione di cinghiali. Basta
demonizzare i cacciatori e, da parte del Governo giallorosso,
impugnare norme tese a risolvere i problemi, lasciando sole le
Regioni".
ACON/COM/db-fc