News


Stabilità: Centis, bisogna ricostruire una regione resiliente

14.12.2020
13:40
(ACON) Trieste, 14 dic - "Senza l'accordo Stato-Regioni del 5 novembre, questa manovra finanziaria regionale avrebbe ben altre caratteristiche". Il capogruppo regionale dei Cittadini Tiziano Centis, nella sua relazione di minoranza alla manovra finanziaria, ha posto l'accento sul patto di finanza pubblica stipulato di regente, grazie al quale "siamo in condizione di mantenere sostanzialmente stabili le previsioni di entrata rispetto al 2020".

Questo intervento non rende però, sempre secondo il consigliere di opposizione, meno grave la situazione economica della nostra regione: "E' quest'anno - ha detto Centis - a preoccupare per le prospettive occupazionali in Friuli Venezia Giulia: le previsioni parlano di una contrazione dell'occupazione di 47mila unità di lavoro totali, pari al 9,2 per cento, e la disoccupazione salirà dal 6,1 al 6,9%, toccherà l'8,5% nel 2021 e si manterrà oltre il 7% nel biennio successivo".

Le principali vittime della crisi, sempre secondo Centis, sono i lavoratori del settore privato, "anche per l'effetto paura che incide su comportamenti e consumi delle persone". In generale "la pandemia e le misure per il suo contenimento - ha osservato ancora il consigliere - hanno fatto emergere in maniera evidente la distanza di tutele e condizioni fra il lavoro autonomo e il lavoro dipendente. In particolare fra chi ha comunque un reddito garantito e chi invece deve dipendere dall'andamento del mercato: partite Iva, commercianti, artigiani, precari, co.co.co e apprendisti, che non possono essere considerati un'altra Italia".

Il capogruppo dei Cittadini ha sottolineato l'importanza del Recovery and Resilience Facility" messo in campo dall'Europa, rimarcando in particolare il secondo termine, la resilienza, "che significa capacità di far fronte non solo alle crisi economiche, climatiche, sanitarie che abbiamo e stiamo subendo, ma anche a quelle che, molto probabilmente, ci colpiranno in futuro. I nostri sistemi sociali, economici e territoriali sono diventati, causa la pandemia, estremamente più fragili. E il Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto - è una regione fragile: siamo ad alto rischio sismico e con una montagna fragile, pertanto ricostruire una regione resiliente è l'obiettivo degli obiettivi".

Tra le poste del bilancio, Centis ha sottolineato che sommando gli investimenti sulla salute, assieme a lavoro, formazione, istruzione e famiglia, l'area Welfare della nostra regione ha in bilancio circa tre miliardi, una cifra che rappresenta circa il 65 per cento delle spese manovrabili". Il consigliere ha poi sollecitato investimenti in Sanità "dopo oltre un decennio di tagli", criticando l'esiguità dei fondi destinati al trasporto pubblico ("Assolutamente insufficiente quanto riportato nel Defr") e alla manutenzione dei corsi d'acqua.

L'esponente civico ha infine preannunciato il probabile voto di astensione del suo gruppo sulla manovra finanziaria. ACON/FA-fc



Tiziano Centis (Cittadini)