Stabilità: ok Aula ad Agricoltura e Montagna, contributi a caseifici
(ACON) Trieste, 16 dic - Il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia, riunito in presenza a Trieste e presieduto da
Piero Mauro Zanin, ha approvato a maggioranza gli articoli 3 del
ddl 116 collegato alla manovra e del ddl 117 della Stabilità
relativi al comparto delle Risorse agroalimentari, forestali,
ittiche e Montagna. Le risorse complessivamente stanziate sono
pari a 82,5 milioni di euro con 16,5 milioni destinati al Fondo
di rotazione in agricoltura.
L'espressione dell'Aula ha fatto seguito a una lunga discussione
conseguente all'illustrazione dei numerosi emendamenti e dalla
replica conclusiva dall'assessore Fvg con deleghe specifiche in
materia, Stefano Zannier.
Via libera gli emendamenti modificativi di proposta giuntale: uno
alla collegata in tema di agricoltura biologica nelle Comunità di
Montagna (Cdm) e l'altro, più articolato e relativo alla
Stabilità, sulla gestione e l'attuazione del Programma di
sviluppo rurale (Psr) in attesa delle risorse dell'Unione europea
con il coinvolgimento del Fondo europeo agricolo per lo Sviluppo
rurale (Feasr) e il trasferimento di apposite risorse all'Agenzia
per le erogazioni in agricoltura (Agea).
Inoltre, si prevede l'implementazione di sistemi di biosicurezza
negli allevamenti suini per prevenire i rischi di contagio delle
malattie legate alla fauna selvatica con l'acquisto e il
posizionamento di recinzioni e sistemi di controllo passivo per
un totale di 800mila euro previsti per il 2021. Risorse anche per
le imprese del settore della pesca in acque interne e specifiche
per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei
spontaei con riallocazione delle funzioni alle Cdm e agli Enti di
decentramento regionale (Edr). Infine, alle Cdm vengono
trasferiti anche fondi per la concessione dei contributi ai
piccoli esercizi commerciali che pagano una collocazione
disagiata, con 5mila euro disponibili per beneficiario e 580mila
complessivi per il 2021. Inoltre, contributi andranno al Comune
di Barcis per il ripristino e la messa in sicurezza della strada
comunale, mentre ad Andreis saranno finanziate le domande di
contributo degli utenti del servizio di distribuzione di Gpl e di
aria propanata.
L'intera Aula, inoltre, ha apposto la firma e approvato
l'emendamento di Emanuele Zanon e Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar)
che proponeva un supporto da 25mila euro ai nuovi presìdi,
creando opportunità di lavoro per le microimprese. Unanime anche
il via libera alla proposta dello stesso Zanon (questa volta con
il collega Giuseppe Sibau) per la valorizzazione delle produzioni
tipiche e della biodiversità attraverso un contributo
all'Associazione Slow Food Italia.
Promosso, inoltre, il supporto all'orticoltura non professionale
e alla gestione delle risorse idriche tramite un contributo
straordinario al Comune di Gemona quale capofila del progetto
pilota integrato a vantaggio di orti familiari e urbani, nonché
dell'agricoltura non professionale, in rete con i Comuni di
Muggia, San Leonardo e Castelnuovo del Friuli. Unanimità e firma
apposta da tutti i consiglieri, infine, per l'emendamento di
Stefano Mazzolini (Lega) che, con il contributo di Alberto Budai,
ha portato alla concessione di contributi ai caseifici che
utilizzano il sistema turnario per l'adeguamento e
l'ammodernamento delle strutture di lavorazione con 200mila euro
concessi per il biennio 2021-22.
Nel corso dei lavori, svariati emendamenti sono stati ritirati
(uno dal dem Diego Moretti per la collegata; due da Enzo Marsilio
del Pd e tre dal collega Cristiano Shaurli per la Stabilità),
convertiti in ordini del giorno (due da Furio Honsell di Open
Sinistra Fvg, uno dal pattista Massimo Moretuzzo e da Shaurli) o
ricollocati altrove nell'articolato (nuovamente da Marsilio).
Bocciati, invece, due emendamenti e un subemendamento
modificativo. Il primo, del Movimento 5 Stelle con Ilaria Dal
Zovo prima firmataria, era relativo a un tema già presentato in
precedenza sulle procedure di rilascio delle autorizzazioni al
transito nelle aree del demanio idrico in occasione di eventi
motoristici, ciclistici o nautici. Il collega Andrea Ussai aveva
invece siglato per primo la richiesta che auspicava contributi a
Comuni e associazioni ambientali per la realizzazione, la
promozione e la gestione di orti urbani per diffondere la pratica
dell'autoproduzione alimentare. Il Partito democratico, con
Shaurli primo firmatario, aveva dal canto suo chiesto lo
stanziamento di 300mila euro (equamente spalmati tra il 2021 e il
2023) quale contributo al Consorzio delle Doc regionali per
l'organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere o
esposizioni, nonché per la promozione dei vini della Doc Friuli o
Fvg.
In sede di discussione sono intervenuti i consiglieri Mariagrazia
Santoro, Enzo Marsilio, Franco Iacop e Shaurli (Pd), oltre ai
leghisti Lorenzo Tosolini e Budai, nonché il pentastellato Sergo.
Igor Gabrovec (Ssk), in tale frangente, ha auspicato il
potenziamento del Tavolo permanente tecnico-politico per lo
sviluppo del Carso.
ACON/DB-fc