Stabilità: Moretti (Pd), risorse a Monfalcone è manovra elettorale
(ACON) Trieste, 16 dic - "Se esistessero, da parte della
Regione, una visione e dei progetti per il potenziamento
turistico di tutti i territori, probabilmente non sarebbero
apparsi così stonati i 9 milioni elargiti in tre anni a
Monfalcone. Peccato che le cose non stiano così e che, dietro
questi soldi, non ci sia alcun progetto concreto".
Lo afferma in una nota il vicecapogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, commentando lo stanziamento di nove
milioni a favore del Comune di Monfalcone all'interno della legge
di Stabilità.
"L'unico criterio usato dalla Regione, come già successo in altri
casi, è stato quello di aiutare gli amici - sottolinea
l'esponente dem - in un'ottica elettorale, motivo per cui a farne
le spese sono altri territori, dell'Isontino e non, ai quali non
è stato riservato un bel nulla".
"La Lega, dal sindaco Anna Maria Cisint al consigliere Antonio
Calligaris, anziché affrettarsi ad attaccare in modo scomposto il
Pd - continua Moretti - spieghi quale progettualità giustifica
questo importante stanziamento di denaro a beneficio di tutto il
territorio. In un momento di grande crisi economica è necessario
indirizzare le risorse in chiave strategica (per Monfalcone,
industria e porto su tutti) e non raccogliendo i desiderata dei
propri compagni di partito, senza una visione strategica. Non è
più il tempo di favori, ma di scelte responsabili, soppesate e di
sviluppo economico".
"Infine, è deplorevole che esponenti della Lega, in primis
Cisint, abbiano innescato attraverso i social - conclude la nota
- una campagna dl odio verso alcuni colleghi del Pd che avevano
legittimamente criticato una scelta basata su criteri totalmente
sconosciuti e non condivisi, rispetto soprattutto all'utilizzo di
ingenti risorse pubbliche".
ACON/COM/db-fc