Stabilità: Piccin (FI), rimborsi a case di riposo per sale abbracci
(ACON) Trieste, 17 dic - "La Regione, per mezzo delle Aziende
del servizio sanitario, rimborserà alle case di riposo le spese
per l'allestimento, la manutenzione e la sanificazione delle sale
degli abbracci che possono anche rivelarsi piuttosto ingenti.
Incoraggiamo l'attuazione di questa misura nelle strutture che
ospitano persone anziane il cui stato di salute, in primis
psicologica, può risentire del distacco da familiari e amici
dovuto alle misure anticontagio".
Lo evidenzia in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), prima firmataria di un ordine del giorno
sottoscritto anche dai colleghi Alessandro Basso (FdI), Simone
Polesello (Lega) e Giuseppe Nicoli (FI). La proposta impegna la
Giunta regionale, con una delibera attesa a stretto giro di
posta, a inserire "tra le voci di spesa ammissibili a rimborso
alle strutture per anziani e per disabili presenti sul territorio
regionale, connesse alle prestazioni sanitarie a seguito
dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, anche quelle
conseguenti alla realizzazione delle cosiddette sale degli
abbracci".
"Le persone anziane - continua Piccin - sono quelle che più
stanno subendo le conseguenze della pandemia da Coronavirus, non
solo dal punto di vista clinico in caso di contagio, ma anche da
quello psicologico, giacché la loro condizione di fragilità
impone stringenti condizioni di isolamento. Per i residenti nelle
case di riposo la mancanza di contatti umani non comporta
soltanto un senso di spaesamento e ansia, ma può arrivare ad
avere conseguenze gravi sulla salute".
"Una situazione amplificata, se possibile, durante le festività
natalizie, periodo che per tradizione è caratterizzato da calore
umano e rafforzamento dei legami familiari. Il fine delle sale
degli abbracci - aggiunge l'esponente forzista - è quello di
garantire, pur nel rispetto delle misure di sicurezza, un
contatto fisico sicuro tra residenti e visitatori, limitando le
conseguenze negative e l'insorgere di criticità dovute alle
restrizioni anticontagio".
"Le sale si sono già dimostrate valide nella nostra regione dove,
con lungimiranza, sono state installate in alcune case di riposo
Affinché altre realtà seguano l'esempio, abbiamo ritenuto
corretto - conclude Piccin - che le spese per realizzare questa
iniziativa, che possono rivelarsi non trascurabili, vengano
rimborsate in quanto configurabili a tutti gli effetti come spese
connesse con le prestazioni sanitarie rese dalle strutture per
persone anziane".
ACON/COM/db-fc