Stabilità: Santoro (Pd), coinvolgere operatori su progetto S. Osvaldo
(ACON) Trieste, 17 dic - "Il futuro del parco di Sant'Osvaldo,
dove è previsto un intervento milionario che ridisegnerà il suo
volto, sia condiviso con tutti gli operatori e cooperative che da
anni operano all'interno".
A sostenerlo, in una nota, è la consigliera regionale del Pd,
Mariagrazia Santoro. "Una riprogettazione così invasiva -
prosegue la consigliera - non può essere calata dall'alto
attraverso un finanziamento diretto all'azienda sanitaria,
proprietaria dell'area, ma deve avere una regia pubblica anche di
livello comunale, che tenga conto delle legittime richieste che
le cooperative hanno già inviato alla Regione".
Santoro commenta così il finanziamento da 25 milioni che la
Giunta regionale ha previsto a favore dell'Azienda sanitaria
universitaria del Friuli centrale (Asufc) per la riqualificazione
del comprensorio della sede dell'ex ospedale psichiatrico di
Sant'Osvaldo a Udine.
"Si tratta di un'area di 22 ettari - ricorda ancora l'esponente
del Pd - che quest'estate è stata al centro di una serie di
dibattiti e di proposte, culminate con un documento propositivo e
una raccolta di firme di grande impatto. Tutto questo non può
essere ignorato e per questo, attraverso un'ordine del giorno
abbiamo chiesto che venga istituito un tavolo di coprogettazione
per la valorizzazione del Parco culturale di Sant'Osvaldo".
"Solo in questo modo - conclude Santoro - si potrà avviare una
progettualità condivisa che soddisfi le esigenze della proprietà,
ma anche degli abitanti del parco quali la cooperazione sociale,
e coinvolga il Comune di Udine".
ACON/COM/fa-fc