Stabilità: Basso (FdI), 100mila euro per Consorzio universitario Pn
(ACON) Trieste, 18 dic - "Si apre una nuova stagione di
crescita per il tessuto formativo di Pordenone, che vedrà
realizzarsi proposte didattiche di prim'ordine".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Alessandro Basso
(FdI), dopo l'approvazione da parte del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia dell'emendamento che andrà a finanziare con
100mila euro la didattica e l'organizzazione del Consorzio
universitario di Pordenone nella legge di Bilancio 2021.
"Un impegno da parte della Giunta Fedriga - sottolinea Basso- che
riconosce l'alto valore educativo del polo universitario e lo
sforzo corale messo in atto da Regione, Comune di Pordenone, soci
e Istituzioni che, fin dal primo momento, hanno creduto nel
progetto e continuano a investire su di esso".
"Grazie, quindi, al lavoro svolto dal sottoscritto, dal sindaco
Alessandro Ciriani e dall'assessore regionale all'Istruzione,
Alessia Rosolen, Pordenone può guardare con speranza al futuro
della sua eccellenza formativa. Un progetto strategico per il
territorio, destinato principalmente ai nostri giovani, non
scevro tuttavia da un processo complesso - chiarisce l'esponente
di Fratelli d'Italia - che ha richiesto da parte nostra una
programmazione articolata e impegnativa sul piano istituzionale".
"Una responsabilità - aggiunge la nota - tradotta in
lungimiranza, che ha consentito negli ultimi anni l'evolversi di
un progetto di cui beneficia tutto il territorio pordenonese,
connesso attraverso una proficua rete di offerta formativa e
sbocchi professionali con risultati che collocano il Consorzio
universitario tra le prime scelte di studenti e aziende. È di
queste ore, infatti, la notizia legata al sindaco del Comune di
Spilimbergo che ha positivamente valutato la possibilità di
essere tra i partner e sostenitori del progetto del Consorzio,
investimento vincente che porterà lustro all'Amministrazione e
che ci si augura venga presto emulato da altri sostenitori
illustri".
"Un altro importante Comune è inoltre vicino alla chiusura
dell'accordo. Abbiamo messo in atto sfide ambiziose - conclude
Basso - che permetteranno al Consorzio universitario di Pordenone
di espandersi. Ecco perché riuniremo tutti i soci nel mese di
gennaio e faremo il punto della situazione, condividendo con loro
il ruolo strategico e progettuale del Consorzio e le tappe che in
futuro lo interesseranno. Un appuntamento irrinunciabile
soprattutto per chi vuol entrare in questa importante partita e
ancora non ne fa parte. Nell'ottica di un miglioramento continuo,
c'è bisogno del supporto e dell'apporto degli amministratori
dell'intero territorio. Comune, Regione Fvg, Italia ed Europa
scommettono sulla virtuosa formazione universitaria di Pordenone,
che sa colloquiare con istituiti superiori e aziende, investendo
nella preparazione teorico-professionale e in sbocchi lavorativi
entro e oltre confine".
ACON/COM/db