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Scuola: Santoro (Pd), ingressi scaglionati creeranno solo problemi

21.12.2020
16:31
(ACON) Trieste, 21 dic - "A differenza di quanto avviene in altre regioni, il Fvg si sta dimostrando assolutamente inadeguato e incapace di progettare e garantire il funzionamento del trasporto pubblico locale, in particolare scolastico".

Così si esprime in una nota la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro. "La riapertura delle scuole è dietro l'angolo - osserva Santoro - e l'unica cosa che la Giunta Fedriga è stata capace di proporre è lo scaglionamento degli ingressi a scuola: questo non significa intervenire sui trasporti, ma scaricare tutti i problemi di gestione sulle scuole, che hanno già espresso la loro contrarietà a questa folle soluzione".

La consigliera del Pd è intervenuta durante l'audizione dell'assessore ai Trasporti, Graziano Pizzimenti (chiesta dalla stessa consigliera dem) "in merito alle azioni da intraprendere e all'organizzazione del trasporto pubblico locale, con particolare riferimento alle tratte interessate dal trasporto degli studenti".

"Le affermazioni odierne, come quelle dei mesi scorsi, dell'assessore Pizzimenti, denotano un'assoluta sottovalutazione del problema - aggiunge Santoro - mentre in altre Regioni, come il Veneto, si è assistito a un lavoro serio dell'assessorato che ha proposto ai prefetti la soluzione dei problemi, addirittura con tre differenti soluzioni, qui in Fvg dai prefetti ci si è presentati quasi a mani vuote".

"La soluzione che viene data per lo scaglionamento, con ingresso alle 8 e alle 10 (con conclusione alle 15) è assolutamente folle - ribadisce la consigliera dem - Come si può pensare, per esempio, che uno studente di Lignano possa partire di casa alle 8 per tornarci se va bene alle 18, senza un servizio mensa? Non è accettabile, né possibile che le carenze organizzative del tpl ricadano su studenti e scuole. Noi continuiamo a proporre un incremento dei mezzi, attraverso un massiccio coinvolgimento delle piccole imprese artigiane del trasporto persone, e delle forze armate che hanno una forte disponibilità sia di mezzi, sia di uomini. Un'ipotesi che la Regione, sbagliando, ha scartato accampando assurde scuse". ACON/COM/fa



Mariagrazia Santoro (Pd)