Scuola: Sergo/Dal Zovo (M5S), Giunta ammette criticità nei trasporti
(ACON) Trieste, 21 dic - "Fa piacere finalmente sentire
un'ammissione sul fatto che ci siano state delle criticità, visto
che finora ci era stato detto che andava tutto bene".
Lo dichiara, in una nota, la consigliera regionale del Movimento
5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, dopo l'audizione in Commissione
dell'assessore regionale ai trasporti, Graziano Pizzimenti, sul
tema del trasporto pubblico scolastico.
"L'audizione - aggiunge Dal Zovo - ha confermato che le
preoccupazioni principali riguardano i momenti di attesa nelle
fermate più frequentate. È su questo aspetto che possiamo fare la
differenza, sensibilizzando i ragazzi sui rischi e sulle regole
da seguire per la sicurezza di tutti. Per quanto riguarda i
mezzi, non capiamo perché qualche settimana fa il presidente
Fedriga affermava che la soluzione dei pullman turistici non era
percorribile in quanto non potevano transitare nei centri urbani,
mentre oggi questo problema sembra non esserci".
"L'assessore Pizzimenti - continua il capogruppo Cristian Sergo -
ha tacciato di "castronate" alcune uscite dell'opposizione.
Evidentemente non erano tali le nostre istanze, quando
suggerivamo di rivolgerci ai privati come supporto al trasporto
pubblico locale. Oltre a questo, si dovrebbe ragionare su uno
scaglionamento degli orari di ingresso non solo all'interno dello
stesso istituto, ma anche organizzando le entrate tra le diverse
scuole, in modo da evitare affollamenti alle fermate, vera
criticità da gestire in questo momento".
"La soluzione dei problemi - conclude Sergo - va trovata in
maniera condivisa, coinvolgendo anche l'assessorato
all'istruzione e tutti i soggetti interessati. Abbiamo fatto
presente che le nuove previsioni per gennaio dicono che la
didattica in presenza sia "almeno" del 75%, il che significa che
potrebbe esserci anche il 100% degli studenti. Speriamo che i
piani che verranno presentati da qui a una settimana tengano
conto anche di questo aspetto. Occorre trovare un punto di
equilibrio tra le esigenze delle scuole, dei gestori e dei
lavoratori del trasporto pubblico locale, oltre a quelle dei
ragazzi e delle famiglie, ma tutti devono essere chiamati a fare
la loro parte".
ACON/COM/fa