Stabilità: Da Giau-Bolzonello (Pd), ok a nostri input giovani e imprese
(ACON) Trieste, 22 dic - "Fuga dei cervelli e degiovanimento
del mercato del lavoro, come conseguenza dell'inverno
demografico, sono criticità cogenti per il Friuli Venezia Giulia
e il suo sistema produttivo, se vuole garantire e garantirsi un
futuro. La permanenza o il rientro delle nostre giovani
professionalità altamente specializzate e l'attrattività di altre
da fuori regione possono rappresentare un'importante spinta
all'innovazione dello stesso tessuto produttivo, dando concrete
possibilità alle nuove leve".
Lo evidenziano in una nota la consigliera regionale Chiara Da
Giau e il capogruppo Sergio Bolzonello (entrambi del Partito
democratico), reduci dalla presentazione "di un pacchetto di
emendamenti alla Stabilità 2021, poi stralciati per essere
affrontati come interventi autonomi accolti dalla Giunta al fine
rendere attuabili, nei prossimi mesi, le proposte del Pd per
migliorare l'attrattività delle imprese del Fvg nei confronti dei
giovani".
"Tra le proposte che abbiamo presentato in questa finanziaria -
spiegano i due esponenti del Pd - abbiamo puntato anche sul
rafforzamento del sistema produttivo rispetto alle opportunità
nei confronti dei giovani talenti. Con questo termine vogliamo
indicare tutti quei giovani che hanno investito nella loro
formazione in o fuori regione e all'estero, conseguendo titoli di
laurea o dottorato di ricerca e che, spesso, stentano a trovare
occasioni di lavoro all'altezza delle loro aspettative".
"Riteniamo pertanto necessario - auspicano Da Giau e Bolzonello -
rendere più accogliente il nostro territorio nei loro confronti,
ma anche invogliare le imprese a scommettere su questi giovani,
aiutandole a migliorare la propria reputazione in qualità di
datori di lavoro".
"Le misure proposte - dettagliano i due rappresentanti dem -
prevedono la previsione di contributi per abbattere i canoni di
affitto o i costi dei servizi per la prima infanzia destinati ai
giovani che, a seguito di assunzioni in aziende locali, decidano
di trasferire in regione la propria residenza, magari
approfittando di abitazioni sfitte o collocate in area montana.
Inoltre, vengono suggeriti il finanziamento di progetti di
ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di
processo per condurre i quali le piccole medie imprese assumano
le giovani professionalità altamente specializzate. Senza
dimenticare gli incentivi alle imprese che aumentano la
rispettiva attrattività attraverso progetti di employer branding,
migliorando welfare aziendale, comunicazione interna ed esterna,
possibilità e trasparenza di carriera dei propri dipendenti,
nonché organizzazione del lavoro per favorire la conciliazione
dei tempi di vita e lavoro".
"Abbiamo accolto con favore l'apertura della Giunta Fvg alle
nostre proposte - concludono i due consiglieri - e nelle prossime
settimane, in vista del passaggio in Commissione della
discussione sul ddl SviluppoImpresa, sarà nostro impegno
svilupparle ulteriormente in modo organico, aprendo a contributi
ulteriori che possano arrivare dai portatori di interesse".
ACON/COM/db