Giornali/Tabacchi: Zanon (PrFvg/Ar), ok odg per copertura intero Fvg
(ACON) Trieste, 23 dic - Con l'accoglimento dell'ordine del
giorno "Giornali e tabacchi, il Governo sostenga il piccolo
commercio nelle aree marginali", presentato nel corso della
recente Stabilità da Emanuele Zanon (ProgettoFvg/Ar), la Giunta
Fedriga si è impegnata, nel primo caso, a compiere ogni azione
presso il Governo e i Ministeri competenti affinché venga
facilitato e derogato, da parte dell'Agenzia Dogane e Monopoli,
il rilascio di licenze per avviare rivendite ordinarie di generi
di monopolio a quegli esercizi commerciali operanti in aree
marginali della regione; nel secondo caso, invece, l'impegno è
quello di intervenire presso le associazioni di categoria al fine
di assicurare la consegna di quotidiani e riviste nelle stesse
aree.
L'atto di indirizzo promosso da Zanon, spiega una nota del
consigliere regionale, è stato sollecitato da numerosi esercenti
operanti nelle aree marginali del Friuli Venezia Giulia che
lamentano la complessità, o addirittura l'impossibilità, di
ottenere nuove licenze per l'avvio di rivendite ordinarie di
generi di monopolio e, in molti casi, la crescente difficoltà o
il diniego a vedersi garantita la distribuzione giornaliera di
quotidiani e riviste presso i loro negozi.
"Lo spopolamento di queste aree - evidenzia Zanon - sta
comportando una vera e propria desertificazione, accentuata e
accelerata dai molteplici effetti provocati dalla perdurante
emergenza sanitaria. Gli esercizi commerciali operanti nelle aree
marginali hanno svolto, svolgono e svolgeranno una funzione di
carattere sociale oltre che di servizio primario: sono veri e
propri centri multiservizi, soprattutto perché i residenti di
queste zone disagiate, molto spesso anziani o categorie deboli,
difficilmente possono raggiungere altri centri abitati più
popolosi o hanno difficoltà all'accesso ad internet ed alle nuove
tecnologie per usufruire di servizi di e-commerce".
L'auspicio di Zanon è che l'intervento della Giunta possa
concludersi positivamente, sostenendo così imprese e famiglie e
favorendo anche l'afflusso di turismo lento in quelle aree
marginali sempre più richieste.
ACON/COM/fc