Salute: Giacomelli (FdI), aiuti parrucche alopecia malati oncologici
(ACON) Trieste, 24 dic - "Abbiamo voluto dare un segnale di
vicinanza e attenzione nei confronti di coloro che devono
sopportare un costo oneroso per l'acquisto di una parrucca in
seguito alla perdita di capelli a causa di terapie antirumorali".
Lo annuncia in una nota Claudio Giacomelli, capogruppo di FdI in
Consiglio regionale, commentando il voto favorevole dell'Aula
"all'emendamento presentato dal Gruppo consiliare di Fratelli
d'Italia per stanziare un contributo a sostegno dell'acquisto di
parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a
chemioterapia".
"Le cure antitumorali - spiega Giacomelli - comportano
normalmente, per gran parte della loro durata, la perdita dei
capelli del paziente con i relativi effetti psicologici negativi
che possono addirittura condurre all'isolamento con rifiuto di
uscire di casa e vedere altre persone proprio nei momenti
peggiori, quando il contatto umano sarebbe più utile".
"La parrucca, dando continuità all'immagine corporea e conferendo
sicurezza personale, rappresenta - sottolinea l'esponente di FdI
- un accorgimento che, pur apparentemente superfluo, aiuta la
persona ad affrontare le difficoltà e ad avviare un processo di
adattamento fortemente attivo e funzionale alla lotta contro la
malattia".
"Queste, però, sono decisamente costose e non tutti se le possono
permettere senza ulteriori sacrifici per i bilanci famigliari.
Perciò - dettaglia Giacomelli - abbiamo stanziato 300mila euro in
tre anni, prevedendo un contributo massimo di 400 euro a
parrucca, rivolto a soggetti con un Isee inferiore ai 30mila
euro".
"L'obbiettivo - conclude il capogruppo di Fratelli d'Italia - è
quello di evitare la sofferenza psicologica del malato di cancro,
aggiuntiva rispetto a quella derivante dalla malattia e dalle
cure che ne conseguono, migliorandone la qualità di vita, il
ritorno al lavoro e la socialità, nonché rimuovendo un fattore di
disuguaglianza nelle cure in quanto la parrucca non è compresa
tra le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito
del Servizio sanitario nazionale".
ACON/COM/db