Economia: Cinque Stelle, approvare i ristori prima di Sviluppo Impresa
(ACON) Trieste, 2 gen - "È stato depositato nella tarda serata
di mercoledì il disegno di legge Sviluppimpresa che, con i suoi
91 articoli, attende da un anno l'approvazione del Consiglio
regionale. L'ufficio di presidenza della II Commissione ha già
stabilito l'iter di approvazione della legge che in una ventina
di giorni vedrà l'illustrazione (il 12 gennaio), le audizioni (il
13), l'esame in commissione previsto, per ora, nella sola
giornata del 21 gennaio, la consegna delle relazioni fissata al
28 e l'esame in aula nella prima settimana di febbraio".
Lo rende noto, in un comunicato, il capogruppo del MoVimento 5
Stelle dell'assemblea di piazza Oberdan, Cristian Sergo.
"Un iter molto rapido - osserva Sergo - per un testo che
necessita di tutte le attenzioni del caso, vista la sua
rilevanza: è vero che molti articoli sono già stati discussi nel
tentativo di approvare la norma dello scorso marzo, poi rinviata
per la pandemia, ma nel frattempo il mondo è cambiato e anche le
esigenze delle imprese lo sono", puntualizza l'esponente M5S.
"In tutto questo, ciò che non ci torna è che l'assessore Bini
abbia chiesto - prosegue il capogruppo - di abbinare a questo
disegno di legge anche quello presentato tre giorni fa sui
ristori alle imprese danneggiate dalle restrizioni dovute
all'emergenza Covid. Come MoVimento 5 Stelle, abbiamo avanzato la
richiesta di un iter veloce per quest'ultima norma senza che la
stessa debba aspettare l'approvazione dei 91 articoli della
riforma complessiva".
"Il ddl ristori ha solo 5 articoli - argomenta Sergo - di cui uno
è l'entrata in vigore, e le norme contenute sono esattamente
quelle che abbiamo già votato quando sono stati approvati i
ristori durante il 2020 - sottolinea il capogruppo pentastellato
-. Vista l'urgenza e la necessità di garantire la liquidità alle
imprese coinvolte, riteniamo che si possa arrivare ad
un'approvazione già in gennaio di questi 5 articoli per
consentire una rapida definizione del regolamento attuativo e
delle procedure per l'erogazione dei contributi, senza attendere
oltre".
"Auspichiamo pertanto - conclude Sergo - che questa proposta di
buon senso possa trovare l'appoggio di tutte le forze politiche
che nel corso del 2020 si sono sempre unite quando c'era da
intervenire a sostegno del comparto produttivo regionale".
ACON/COM/fa