Salute: Moretti (Pd), non va tutto bene e manca programmazione
(ACON) Trieste, 3 gen - "La preoccupazione dei cittadini del
Friuli Venezia Giulia verso la questione sanitaria è lo specchio
di quanto stiamo sentendo nel dialogo diretto e quotidiano con la
gente, e conferma la necessità di andare oltre la narrazione del
'Va tutto bene? e del 'Siamo i migliori d'Italia'. A questo, si
somma la mancanza di una programmazione futura per il sistema
economico del Fvg. É ora di riconoscere che ci sono questioni
aperte e che non si possono risolvere raccontando che non ci sono
problemi".
Lo afferma il capogruppo del Pd, Diego Moretti, commentando con
una nota l'ultimo sondaggio Ipsos.
"Questo non è solo un giudizio di merito sulla gestione
sanitaria, ma evidenzia anche la necessità di cambiare marcia
rispetto alla dialettica corrente, evitando lo scaricabarile
sentito in questi mesi del tipo 'E' colpa del Governo' -
evidenzia il consigliere -. Cosa che è avvenuta da parte di chi
(si veda il sindaco di Gorizia, Ziberna) ha accusato il Governo
in merito al piano vaccini per gli operatori sanitari perché
aveva escluso l'ospedale di Gorizia dalle sedi vaccinali".
"In tema di salute non va tutto bene: i positivi vengono lasciati
soli; il tracciamento è saltato; la sanità territoriale, pur con
gli sforzi degli operatori, mostra tutti i suoi limiti. L'impegno
va quindi rivolto prioritariamente alle esigenze sanitarie, senza
dimenticare le importanti ripercussioni economiche in alcuni
settori. In tutti questi mesi - fa presente Moretti - il Gruppo
del Pd non ha mancato di dare un contributo serio e concreto, mai
corrisposto dalla Giunta regionale, rispetto alle molteplici
difficoltà legate all'emergenza".
"In merito al positivo giudizio sull'operato della Giunta, emerso
dall'indagine Ipsos - continua il capogruppo dei democratici -
non c'è nulla di nuovo: nei momenti di difficoltà come quelli
attuali, i cittadini guardano con fiducia e speranza a chi
governa le istituzioni. Ciò è accaduto anche nelle recenti
elezioni regionali e amministrative che, nella grandissima parte
dei casi, hanno premiato i Governi uscenti. Meglio evitare gli
inutili trionfalismi: il tempo farà affiorare la mancanza di
programmazione capace di dare una prospettiva al sistema
economico del Fvg".
"Infine - conclude Moretti - ci aspettiamo un chiarimento
rispetto ad alcune allusioni di questi giorni, non ancora
smentite, riferite al fatto che, sembra, i massimi vertici
istituzionali regionali abbiano già effettuato il vaccino. Per
quanto ci riguarda, facciamo nostre le parole del presidente
Mattarella: al momento stabilito, al pari di tutti i cittadini
non categorie a rischio, faremo il vaccino".
ACON/COM/rcm