Montagna ko: Zanin, solidarietà e impegno per Solari e Artelatte
(ACON) Trieste, 4 gen - "La montagna friulana, già duramente
danneggiata dal blocco alle attività turistiche imposto
dall'emergenza sanitaria, è stata nuovamente colpita al cuore in
questi giorni dal rogo che ha devastato il caseificio Artelatte
di Ovaro e dalla neve che ha provocato il crollo del tetto della
Solari di Prato Carnico. Il Consiglio regionale è solidale con le
due aziende ed è pronto a impegnarsi, a fianco della Giunta
Fedriga, per sostenere le rispettive attività, i posti di lavoro
e l'economia locale che sta subendo un vero e proprio attacco".
È quanto afferma il presidente dell'Assemblea Fvg, Piero Mauro
Zanin, commentando i recenti fatti che hanno nuovamente messo a
dura prova la tenuta socio-economica della montagna regionale.
"Non si può e non si deve rimanere passivi di fronte
all'aggravarsi della situazione nelle arre più disagiate del
Friuli Venezia Giulia. La Carnia, così come tutto il nostro arco
alpino, ha bisogno di azioni immediate ma con lo sguardo rivolto
oltre l'oggi e più avanti del domani. Dobbiamo cogliere
l'occasione - evidenzia Zanin - per intervenire sulle urgenze
innescando un meccanismo virtuoso che garantisca una ripartenza
prospettica volta a fornire progettualità e strumenti all'intero
territorio ma, in questo caso, in primis alle aree che, da troppo
tempo, non possono contare su una visione lungimirante in grado
di farle vivere e non sopravvivere".
"A 45 anni dal terremoto - conclude il presidente del Cr Fvg - è
il momento di ritornare a programmare e non solo a tamponare le
falle sperando che non emergano le voragini. Ci stiamo
avvicinando a un punto di non ritorno, a un bivio dove da una
parte si intravvedono opportunità e dall'altra un viaggio nel
buio. Spetta a noi, a tutti noi, operare la scelta più giusta".
ACON/FC