Recovery Fund: Bernardis (Lega), Patuanelli guardi oltre Trieste
(ACON) Trieste, 11 gen - "Il ministro dello Sviluppo economico,
Stefano Patuanelli, ha confermato gli importantissimi
finanziamenti previsti per il porto di Trieste, ma non ha
accennato a tutte le altre realtà regionali. Alla luce del
riconoscimento di Capitale europea della cultura 2025, l'area del
goriziano dovrà essere fra i protagonisti nei finanziamenti
previsti dal Recovery Fund".
Lo dichiara Diego Bernardis, consigliere regionale della Lega,
in una nota in cui aggiunge: "Esistono priorità fondamentali per
quelle aree confinarie che da decenni subiscono l'insostenibile
concorrenza d'oltreconfine dal punto di vista fiscale, tariffario
e burocratico, parlo per esempio della necessità di armonizzare
l'economia di confine a Gorizia e concretizzare la Zona logistica
semplificata (Zls) per l'area portuale e retroportuale di
Monfalcone. Il Recovery Fund sia l'occasione propizia per
affrontare e risolvere tali tematiche".
"Recentemente, la questione della Zona economica transfrontaliera
- continua Bernardis - è stata al centro di un incontro fra il
Primo ministro sloveno, Janez Jansa, e il sindaco di Nova Gorica,
Klemen Miklavic, sarebbe auspicabile che anche il nostro ministro
focalizzasse un po' più l'attenzione su tutta la regione da cui
proviene e magari facesse visita ai territori personalmente".
"Parlando di infrastrutture e sviluppo economico, auspico -
conclude l'esponente della Lega - che il ministro Patuanelli
colga l'occasione per confrontarsi direttamente con la Regione e
i territori, per indirizzare gli investimenti verso uno sviluppo
complessivo e non a macchia di leopardo".
ACON/COM/rcm