Uffici postali: Centis, sostegno ad Anci sull'ampliamento di orario
(ACON) Trieste, 12 gen - L'Anci del Friuli Venezia Giulia sta
portando avanti da mesi un'interlocuzione con Poste Italiane per
la risoluzione di molte criticità che, con una difficile
situazione conseguente all'emergenza sanitaria nazionale,
rimangono ancora insolute.
Partendo da questa premessa, il capogruppo regionale dei
Cittadini Tiziano Centis, in una nota, sollecita un intervento
della Regione Friuli Venezia Giulia al fianco di Anci per
sostenere con ancora più forza la necessità di intervento.
In particolare l'attenzione è rivolta agli orari degli uffici
postali: "Attualmente - spiega Centis - diversi sindaci stanno
segnalando i disservizi che si sono generati in relazione alla
diminuzione degli orari di apertura degli uffici postali. Ciò
genera lunghe code che, proprio in questo periodo freddo,
costituiscono un problema serio per gli utenti che hanno
necessità di usufruire dei servizi postali".
"Come segnala Anci - prosegue il consigliere - purtroppo ancora
oggi ci sono uffici che aprono una sola volta alla settimana e
sono decine gli sportelli che nel complesso hanno prodotto
migliaia di ore in meno di servizio al mese. Tutto ciò non aiuta
certo la lotta alla diffusione del contagio perché tenendo aperto
meno giorni è chiaro che negli orari di apertura si concentra un
maggior numero di persone che sarebbe meglio fosse diluito in un
tempo maggiore, consentendo un maggior rispetto delle distanze e
la protezione dai rischi del contagio".
Secondo Centis, serve un'azione decisa anche da parte della
Regione Fvg: "Già nel dicembre scorso avevo proposto un ordine
del giorno, accolto dalla giunta regionale, per affiancare Anci
nella richiesta di riaprire gli uffici postali periferici. Ora
serve un'ulteriore spinta per assicurare a tutti i cittadini
orari di apertura più ampi e diminuire così i disservizi".
ACON/COM/fa