Covid: Zanon (Futura), Giunta rassicuri su regole vaccinazioni
(ACON) Trieste, 12 gen - Emanuele Zanon, consigliere regionale
di Regione Futura, ha depositato un'interrogazione "affinché la
Giunta Fedriga rassicuri l'opinione pubblica circa il rispetto
delle priorità nella campagna vaccinale anti Covid-19".
"Le direttive nazionali - scrive Zanon nella sua nota - hanno
individuato tre priorità, prima di poter avviare una vaccinazione
di massa anch'essa scaglionata con rigidi criteri.
Le priorità sono rappresentate dal personale sanitario che opera
in prima linea, dagli anziani residenti nelle Rsa e dal personale
che vi opera, nonchè dagli ultraottantenni".
C'è, però, chi sta avanzando il dubbio che "non sempre i criteri
di priorità vengono rispettati fa sapere in consigliere -. E' un
fatto grave, che può minare il rapporto di fiducia nei confronti
delle istituzioni, premessa per il rafforzamento di un alto grado
di coesione sociale che è sempre stata una delle caratteristiche
dei nostri concittadini che hanno saputo affrontare, nella loro
storia, prove durissime non perdendo mai la consapevolezza di
essere comunità. Si ritiene perciò che la Regione debba
rassicurare tutti, pubblicamente, che le regole di priorità
vengono rispettate".
"Le prenotazioni per essere sottoposti a vaccinazione -
sottolinea ancora Zanon - avvengono anche attraverso i Cup. Al
momento della richiesta ognuno autocertifica di rientrare nelle
categorie prioritarie. Prima di essere sottoposto a vaccinazione,
si viene registrati esibendo un documento e sottoscrivendo i
consensi informati. Pertanto, la Regione è a conoscenza di chi
si sottopone, volontariamente, a vaccinazione e a quale categoria
appartiene".
Ecco perchè, "per smentire le voci, incontrollate e perciò più
subdole, sulla presunta violazione delle indicate priorità",
l'esponente di Maggioranza ha presentato una interrogazione il
cui scopo è sapere se: la Regione ha in atto un sistema di
controlli per la verifica del rispetto delle priorità; intende
accertare la corrispondenza fra le attività professionali
effettivamente svolte dai singoli richiedenti con quanto da loro
stessi autocertificato e se esse effettivamente rientrano fra le
categorie individuate come prioritarie; se, all'esito dei
controlli, la Regione è in grado di rassicurare l'opinione
pubblica che non vi sono e non vi sono stati errori o peggio
favoritismi e, in caso ciò sia avvenuto, in che percentuale e in
numeri assoluti possa essere ricompreso.
Inoltre: come si intende procedere, se qualcuno si è sottoposto a
vaccinazione dando comunicazioni non veritiere per eludere le
categorie prioritarie; conoscere se sia stato sottoposto a
vaccinazione personale dipendente di strutture sanitarie non
rientrante nella classificazione di personale operante in prima
linea e, in caso affermativo, in base a quale criterio o per
decisione di chi è stato sottoposto a vaccinazione; in caso di
accertate violazioni delle regole, come si modificherà il sistema
delle prenotazioni per rendere effettivo il rispetto delle
priorità.
ACON/COM/rcm