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SviluppoImpresa: II Comm, contributi e buoni spesa da norme abbinate

12.01.2021
17:22
(ACON) Trieste, 12 gen - Contributi per la realizzazione di interventi su fabbricati produttivi a destinazione industriale, artigianale o commerciale; supporto ai piccoli Comuni per incentivare l'utilizzo dei buoni spesa solidali; incentivi per gli insediamenti nelle zone montane; uno stanziamento straordinario al Comune di Lignano Sabbiadoro per la riqualificazione dell'offerta turistica; promozione dei circuiti di compensazione multilaterale e complementare su base regionale.

Questi i contenuti dei provvedimenti abbinati (due proposte di legge e tre stralci) al disegno di legge 123, denominato SviluppoImpresa e riservato alle disposizioni per la modernizzazione, la crescita e lo sviluppo sostenibile verso una nuova economia del Friuli Venezia Giulia.

Gli obiettivi di tali iniziative sono stati presentati oggi dall'assessore Fvg alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, nel corso dei lavori della II Commissione consiliare, presieduta da Alberto Budai (Lega) e riunita in modalità telematica con la partecipazione di alcuni componenti della I e della IV Commissione.

Mariagrazia Santoro (Pd), anche a nome dei colleghi di partito Roberto Cosolini e Nicola Conficoni, attraverso lo stralcio 73-01 ha suggerito lo stanziamento "di contributi per la realizzazione di interventi relativi a fabbricati produttivi a destinazione industriale, artigianale o commerciale indipendentemente dalle zone urbanistiche nelle quali si trovano".

Lo scopo è quello di favorire la rigenerazione urbana, lo sviluppo sostenibile e l'attrattività dei contesti territoriali, autorizzando l'Amministrazione regionale a finanziare la realizzazione questi interventi. "Il ddl 123 - ha aggiunto Santoro - si occupa solo di aree industriali denominate come tali, ma sappiamo che la regione propone anche numerose situazioni 'casa-bottega', molte delle quali ormai abbandonate. Bisogna pensare a una loro riqualificazione soft per una ripresa o per la loro demolizione".

Per la pdl 19 il consigliere Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia) insieme al collega Giampaolo Bidoli ha preso spunto "dall'esperienza positiva di svariati Comuni regionali che hanno avviato con successo l'iniziativa dei buoni spesa solidali, dando slancio alle realtà economiche che costituiscono il tessuto commerciale locale e offrendo, contestualmente, un rilevante ausilio ai nuclei familiari".

Il fine ultimo è quello di "valorizzare l'importante ruolo economico e sociale che rivestono tali esercizi di prossimità, attraverso uno strumento che incentivi le famiglie a frequentarli". L'erogazione di un contributo economico ai piccoli Comuni (sei le fasce: da quelli fino a 500 abitanti a quelli tra i 2.500 e i 3.000) garantirebbe loro un ampio margine discrezionale e la possibilità di individuare forme complementari e integrative di intervento. "Il vantaggio - ha spiegato Moretuzzo - sarebbe quello di incrementare l'indotto economico dei negozi convenzionati, attraverso l'incremento del potere di acquisto dei beneficiari finali che riceverebbero i buoni non certo come misura socio-assistenziale, visto che il limite Isee suggerito è quello dei 32mila euro".

Il dem Enzo Marsilio, attraverso lo stralcio 94-01 (legato a un precedente emendamento del suo Gruppo consiliare che lo vedeva primo firmatario) ha suggerito di promuovere nei Comuni classificati come montani la stipula di contratti regionali di insediamento rivolti a imprese turistiche per la realizzazione di nuovi complessi ricettivi o l'ampliamento/ristrutturazione di strutture già esistenti. Agli interventi vengono richiesti significativi impatti occupazionali e sociali, nonché un serio impegno ambientale.

Ancora Santoro (prendendo spunto da un emendamento firmato anche dai colleghi Marsilio e Franco Iacop) ha ricordato che lo stralcio 55-01 propone la concessione al Comune di Lignano Sabbiadoro di un contributo straordinario di 200mila euro per sostenere gli oneri derivanti dall'affidamento di uno studio per la riqualificazione dell'offerta turistica degli alloggi privati in locazione. "Un'azione auspicabile - ha aggiunto Santoro - per tutte le località turistiche e prezioso strumento di ricognizione per le Amministrazioni comunali ai fini di una regia efficace con il mondo dei privati".

I 5 articoli della pdl 106, infine, puntano su iniziativa del M5S a "promuovere la capacità di innovazione del sistema produttivo regionale attraverso circuiti di compensazione multilaterale e complementare. In Italia - ha sottolineato il pentastellato Cristian Sergo - esistono svariati esempi simili che permettono alle imprese di acquistare, vendere o scambiare beni e servizi senza esborsi di danaro, ma utilizzando altresì un sistema di compensazione di crediti e debiti commerciali a tasso zero".

Per dare respiro all'economia, dunque, la suddetta pdl promuove la costituzione in forma sperimentale di un circuito di compensazione su base regionale per consentire scambi non monetari creati dal basso, contribuendo alla ripresa e al rilancio delle produzioni e dell'economia con mantenimento in loco della ricchezza prodotta. "L'obiettivo - ha concluso Sergo - è quello di offrire sostegno alle piccole imprese, consentendo scambi anche senza l'utilizzo della moneta e ovviando a un'eventuale mancanza di liquidità". ACON/DB-fc



Il presidente della II Commissione, Alberto Budai (Lega)
L'assessore Fvg alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini
Mariagrazia Santoro (Pd)
Massimo Moretuzzo (Patto)