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Covid: M5S, per situazione difficile serve atteggiamento responsabile

13.01.2021
16:05
(ACON) Trieste, 13 gen - "Ci auguriamo che questa volta il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, non guardi al possibile rafforzamento delle restrizioni in Friuli Venezia Giulia come un intervento punitivo, ma come una decisione necessaria, seppure sofferta".

Lo auspicano in una nota i componenti del Gruppo consiliare regionale del Movimento 5 Stelle, aggiungendo che "oggi ci ritroviamo in una condizione particolarmente complicata, soprattutto per quanto riguarda l'occupazione dei posti letto negli ospedali, non solo nelle terapie intensive. La prospettiva è inoltre quella di dover affrontare ancora svariati mesi prima di poter assistere a una significativa riduzione dei contagi a seguito dei vaccini".

"Le restrizioni a fasce - continuano i consiglieri pentastellati - hanno scongiurato il lockdown generale, come invece accaduto in altri Paesi europei, mentre il passaggio della nostra regione in zona arancione avvenuto nel mese di novembre, nonostante le rimostranze del presidente, ha permesso al Friuli Venezia Giulia di avere dei benefici in termini di rallentamento della curva dei contagi e di pressione sulle strutture sanitarie. Oggi vediamo come altre Regioni, rimaste gialle in un primo momento, siano ora costrette ad accettare misure più restrittive".

"Per questo motivo - proseguono gli esponenti del M5S - ci auguriamo che Fedriga non ripeta l'errore di un paio di mesi fa e si comporti in maniera responsabile, non solo sensibilizzando i cittadini sulla necessità di tenere alta l'attenzione ancora per i prossimi mesi, ma prevedendo anche ulteriori restrizioni. È giustissimo pensare all'economia delle nostre aziende, ma è anche necessario salvare quante più vite possibili".

"I provvedimenti del Governo non possono tener conto delle caratteristiche dei territori, ecco perché viene lasciata ai presidenti delle Regioni la possibilità di intervenire. Visti i numeri - concludono i portavoce del Movimento 5 Stelle - chiediamo che lo si faccia, prendendo le distanze da iniziative di disobbedienza che rischiano davvero di rendere inutili tutti gli sforzi fatti nell'ultimo periodo". ACON/COM/db



Cristian Sergo e Andrea Ussai (M5S)