Pari opportunità: Zanin a movimenti Fvg, mai abbassare la guardia
(ACON) Trieste, 14 gen - "Oggi ci confrontiamo in merito a un
tema sul quale non bisogna mai smettere di sentirsi profondamente
impegnati, perché non esiste giorno in cui non ci sia la
necessità di testimoniare, rafforzare, ricordare, intervenire e
stigmatizzare le differenze di genere".
Lo ha evidenziato il presidente del Consiglio regionale, Piero
Mauro Zanin, durante il saluto istituzionale rivolto in
videoconferenza nell'ambito dell'Assemblea delle associazioni e
dei movimenti delle donne del Friuli Venezia Giulia, organizzato
dalla Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e
donna (Crpo Fvg) presieduta da Dusy Marcolin.
"Una partecipazione così massiccia - ha proseguito Zanin nel
corso di una diretta streaming che ha coinvolto oltre 130
portatrici di interesse - ben ripaga il lavoro della Commissione
e impone una riflessione complessiva a tutto il sistema
associazionistico della regione. Ringrazio tutte le persone che a
questo tema dedicano intelligenza, tempo e passione. L'Assemblea
legislativa non può che essere attenta a queste dinamiche
affinché anche la produzione normativa sia indirizzata verso la
necessità e i bisogni per una realtà più giusta, uguale e libera".
L'evento è stato moderato dalla presidente Marcolin e ha visto la
partecipazione anche dell'assessore regionale a Lavoro e
Famiglia, Alessia Rosolen, che ha ricordato di aver verificato
"solo in occasione degli Stati generali della famiglia un numero
così importante di soggetti collegati. Su queste problematiche
siamo intervenuti con impegno durante l'emergenza, affiancando
agli interventi ordinari anche un lavoro importante di modifica
sulla legge 18, dando centralità alla donna nell'ambito della
società attraverso azioni trasversali".
"Il Covid - ha concluso Rosolen - ha portato all'attenzione del
legislatore una serie di problematiche che possono e devono
essere oggetto di interventi correttivi, offrendo alle donne la
possibilità di essere presenti in tutti i settori. Serve un
cambio di passo, ma per rendere questo principio un patrimonio
comune, le leggi devono essere accompagnate dalla consapevolezza
dell'importanza di questo valore".
La presidente Marcolin, dal canto suo, ha evidenziato
l'importanza della collaborazione "nell'ambito di un percorso da
compiere insieme con l'aiuto di associazioni e movimenti. Abbiamo
ovviato alla mancanza di contatti diretti potenziando le fasi di
ascolto e dialogo con associazioni e istituzioni. Lo scenario è
terribile, ma abbiamo attivato tavoli territoriali e tematici,
appellandoci alla collaborazione per creare una grande rete in
grado di coinvolgere anche gli enti locali. L'unico rammarico è
costituito dalla scarsa risposta dei Comuni regionali (solo 125
su 215) ai nostri numerosi solleciti per procedere alla mappatura
delle pari opportunità".
Ancora il presidente Zanin, dopo aver ricordato "il tavolo di
lavoro con capigruppo e presidenti di Commissione che prevede di
audire i vertici degli organi collegiali di garanzia per
ridisegnare il Fvg dei prossimi 20-30 anni", si è congedato
ribadendo che "è necessario ripensare in termini innovativi anche
il ruolo e la capacità, per Crpo e associazioni, di costituire
una cartina tornasole in prospettiva futura. La società che ci
verrà consegnata dal post pandemia sarà molto diversa in termini
di coscienza e di relazioni, perciò mi aspetto un grande
contributo per le azioni da mettere in campo, affinché il nuovo
modello socioeconomico sia sempre più in linea con principi,
diritti e doveri che voi difendete".
Nel corso dei lavori è stato presentato anche il programma delle
attività per l'anno 2021 e al progetto Iniziamo da noi - Archivio
della memoria, dedicato alle figure di donne meritevoli del
passato e del presente (l'evento finale si svolgerà nelle
giornate dell'11, del 18 e del 25 febbraio). Il 29 gennaio,
invece, è in programma un webinar dedicato a maternità e
paternità mentre, tra gli obiettivi più immediati della Crpo Fvg,
ci sono le indagini dedicate a scuola, cura degli anziani,
maternità e lavoro alla luce della pandemia, educazione
alimentare, contrasto alla violenza sulle donne e alle violazioni
dei diritti umani.
ACON/DB-rcm