Scuola: Capozzella-Ussai (M5S), le sentenze vanno sempre rispettate
(ACON) Trieste, 19 gen - "Le sentenze vanno rispettate sempre,
non solo quando portano benefici alla propria categoria". Lo
rimarca, in una nota, il consigliere regionale del MoVimento 5
Stelle, Mauro Capozzella, replicando alle dichiarazioni del
presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti,
sulla decisione del Tribunale amministrativo regionale relativa
all'ordinanza della Regione sulla riapertura delle scuole
superiori.
"È ironico - prosegue Capozzella - che il presidente parli
sostanzialmente di una sentenza che andrebbe oltre le competenze
del Tribunale, quando in realtà è lo stesso Agrusti che,
riferendosi a un non meglio precisato "vulnus costituzionale",
sembra uscire dal seminato di un rappresentante degli
industriali", sottolinea il consigliere pentastellato.
"Tuttavia possiamo quasi comprendere che il presidente di
Confindustria Alto Adriatico si senta autorizzato a un'uscita di
questo genere - conclude Capozzella - visto che la stessa Giunta
regionale ha di fatto cercato di aggirare la sentenza, attraverso
una seconda ordinanza dai contenuti sostanzialmente identici a
quella già oggetto del ricorso accolto dal Tar. Di certo non può
passare il messaggio che il Tribunale amministrativo agisce bene
quando rigetta il ricorso sui contributi a fondo perduto ma non
quando accoglie quello relativo alla scuola".
"Su queste scelte - aggiunge il consigliere regionale M5S Andrea
Ussai - sarebbe opportuno seguire il parere del Comitato tecnico
scientifico, favorevole al ritorno in classe degli studenti delle
scuole superiori nella misura del 50% e fino al 75% (come
previsto dal Dpcm), piuttosto che affidarsi a qualche industriale
che si improvvisa scienziato esperto. Se poi - conclude Ussai -
il presidente di Regione del Fvg decide diversamente, come
affermato proprio dal Cts, se ne assume la responsabilità".
ACON/COM/fa