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SviluppoImpresa: sì I Comm a capitalizzazione pmi e accesso al credito

20.01.2021
15:46
(ACON) Trieste, 20 gen - La I Commissione consiliare, presieduta da Alessandro Basso (FdI) e riunita in modalità telematica, ha espresso parere favorevole a maggioranza e senza alcun voto contrario sulle parti di competenza (articoli dal 37 al 52 su un totale di 91) del disegno di legge 123 SviluppoImpresa.

Il documento, presentato dalla Giunta Fvg il 30 dicembre scorso, era stato assegnato alla II Commissione che lo esaminerà domani, dopo il parere positivo già espresso oggi sempre per le parti di competenza anche dalla IV Commissione presieduta da Mara Piccin (FI).

L'esame preventivo ha richiesto la partecipazione dell'assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, che ha illustrato i contenuti dei commi III, IV e V dedicati, rispettivamente, ai temi della capitalizzazione e del rafforzamento, del nuovo sistema regionale degli strumenti di accesso al credito e dei nuovi strumenti di ingegneria finanziaria.

Nello specifico, Bini ha fatto particolare riferimento agli articoli 37 (sostegno alla capitalizzazione delle pmi per incentivare processi virtuosi, comprensivi di forme di agevolazione fiscale) e 52 che introduce nuovi strumenti come prestiti, garanzie, investimenti in equity e quasi-equity. Viene inoltre prevista la necessità del supporto di un soggetto specifico per portare avanti le operazioni finanziarie tramite affidamento diretto. "Questo driver - ha anticipato Bini - potrebbe essere costituito da Friulia".

I 14 articoli dal 38 al 51, invece, riorganizzano l'intero sistema delle agevolazioni per l'accesso al credito a favore delle imprese del settore delle attività produttive. Sette le tipologie previste: mutui a tasso agevolato, leasing a condizioni agevolate per micro e piccole imprese (nonché per liberi professionisti con priorità a giovani e donne), operazioni di microcredito per sostenere lavoro autonomo e microimpresa, finanziamenti per il consolidamento dei debiti e delle esigenze di credito, prestiti agevolati per il salvataggio e la crisi delle imprese, prestiti partecipativi per rafforzamento e consolidamento aziendale, interventi di garanzia per sostenere investimenti ed esigenze di capitale circolante o di credito.

La discussione è stata aperta dal consigliere regionale Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) che ha chiesto dettagli in merito al coinvolgimento nei provvedimenti delle imprese della cultura e dello spettacolo, auspicando agevolazioni anche per gli imprenditori silver (anziani) e il sostegno ai lavoratori inattivi. Il dem Enzo Marsilio, annunciando l'intenzione di portare nuove proposte, ha invece auspicato un'analisi specifica sull'impatto dei provvedimenti sul bilancio regionale.

Anche il pentastellato Cristian Sergo ha evidenziato la necessità "di stabilire il punto delle risorse finanziarie da qui all'Aula", mentre il collega di partito Mauro Capozzella ha espresso le sue perplessità sull'articolo 52 che "dovrebbe essere ridisegnato come norma a sé stante. Per quanto riguarda il soggetto già individuato in Friulia - ha aggiunto - trovo delle similitudini con la figura di Veneto Sviluppo Spa".

Gli interventi si sono conclusi con le parole di due esponenti del Partito democratico: il neocapogruppo Diego Moretti ha espresso l'auspicio che "l'approccio positivo emerso in fase di realizzazione di questo documento possa ripetersi anche per altri ddl", mentre Sergio Bolzonello ha anticipato la necessità "di esaminare ancora a fondo l'articolato, perché la norma merita ulteriori approfondimenti per migliorare un impianto già di un certo livello". ACON/DB-fc



Il presidente della I Commissione, Alessandro Basso (FdI)
Sergio Bolzonello (Pd)
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)