Covid: Piccin (FI), garantire continuità contributiva mondo spettacolo
(ACON) Trieste, 20 gen - "Agli iscritti al Fondo pensioni
lavoratori dello spettacolo (ex Enpals) dev'essere garantita
continuità contributiva, ancorché figurativa, per i mesi
corrispondenti al periodo della pandemia da Coronavirus: a tal
proposito invitiamo la Giunta regionale a esercitare le dovute
pressioni sul Governo Conte".
Lo afferma la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia)
annunciando in una nota un ordine del giorno sul tema, collegato
al disegno di legge 122 in materia di sostegno per la ripartenza
dei settori cultura e sport e altre disposizioni settoriali.
"Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus -
osserva la Piccin -, il Governo ha deciso, a più riprese, di
sospendere gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, da
concerto, cinematografiche e in altri spazi, anche all'aperto.
Misure che hanno inciso sul settore culturale e che hanno
comportato gravi ripercussioni sull'attività e quindi sulla
situazione economica dei lavoratori dello spettacolo".
"Inoltre, nel 2020 - aggiunge la forzista -, sempre il Governo ha
previsto alcune indennità per gli iscritti al fondo ex Enpals,
subordinandone l'erogazione alla sussistenza di una serie di
requisiti, riferiti in particolare ai contributi giornalieri
versati e al reddito. Indennità che, oltre a non essere dirette a
tutte le tipologie di lavoratori dello spettacolo, non tengono
conto che il mancato svolgimento dell'attività ha comportato, per
il 2020 e presumibilmente anche per il primo bimestre del 2021,
l'impossibilità di versare ai fini pensionistici e che ciò
determinerà un vuoto contributivo con effetti negativi sul
calcolo della futura pensione".
"È necessario intervenire su questa problematica, che non
coinvolge soltanto i lavoratori che non hanno potuto accedere
alle misure di sostegno previste dal Governo - chiosa la
consigliera di Centrodestra -, ma anche chi ne ha potuto
beneficiare".
ACON/COM/rcm