Malga Pramosio: Patto, Giunta chiarisca posizione su post contro Segre
(ACON) Trieste, 21 gen - "Le parole offensive espresse in un
post social dal gestore di Malga Pramosio nei confronti della
senatrice a vita Liliana Segre, dopo il biasimo espresso da un
comunicato del presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro
Zanin, trovano ferma condanna anche da parte dei consiglieri
Massimo Moretuzzo e Gianpaolo Bidoli del Gruppo consiliare Patto
per l'Autonomia".
Lo fanno sapere, con una nota, i due consiglieri di Opposizione
che aggiungono: "Le offese e il linguaggio d'odio sui social sono
una delle piaghe del nostro tempo, ma questa vicenda è
particolarmente grave perché non solo si insulta una persona con
il vissuto e lo spessore della senatrice Segre, ma anche la
memoria di un intero territorio".
"Malga Pramosio non è solo un bene pubblico, i cui gestori
dovrebbero comunque avere un certo contegno, ma è anche un
simbolo delle atrocità che il nostro territorio ha subito a causa
della occupazione nazifascista. E' inaccettabile - sottolinea il
capogruppo Moretuzzo - che chi è chiamato a curare questo luogo
si lasci andare a un tale genere di esternazioni nei confronti di
una persona che, di queste violenze, è stata testimone e vittima
in prima persona. Non si tratta di politica, ma di rispetto della
dignità di una persona e anche di un territorio che non vuole
dimenticare la propria storia".
Esprimendo apprezzamento per la condanna di questi atti
pubblicata dal presidente dell'Assemblea legislativa, Zanin, in
quanto rappresentante dell'intera comunità politica regionale, i
consiglieri del Patto per l'Autonomia annunciano un'interpellanza
di prossimo deposito "per interessare la Giunta Fedriga del caso
e chiarire la sua posizione in merito ai requisiti di
comportamento pretesi da persone che gestiscono beni pubblici
regionali, come Malga Pramosio".
ACON/COM/rcm