Malga Pramosio: FI, fermare deriva d'odio dopo insulti a Segre
(ACON) Trieste, 21 gen - "Tutta la nostra solidarietà va alla
senatrice a vita Liliana Segre. Siamo liberali e per noi la
libertà di parola e sacra, ma l'insulto rivolto alla senatrice
dal gestore di Malga Pramosio è esemplare dell'intollerabile
deriva d'odio alla quale si è lasciata andare una parte troppo
consistente dei commentatori dei social network. Un fenomeno
preoccupante, da condannare senza alcuna attenuante e al quale va
risposto con fermezza, il che non significa censura".
È la posizione del Gruppo consiliare regionale di Forza Italia in
merito al post in friulano pubblicato oggi (e poi rimosso) sul
profilo Facebook del gestore di Malga Pramosio, "ingiurioso nei
confronti della senatrice Segre, che non può che provocare sdegno
per il senso di disumanità che esprime".
"Nel caso specifico - chiosano i forzisti -, è giusto attivare
immediate procedura di verifica: un bene regionale dal valore
simbolico come Malga Pramosio non può essere lasciato in mani
irresponsabili".
ACON/COM/rcm