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SviluppoImpresa: ok II Comm a norma per una moderna economia regionale

22.01.2021
16:01
(ACON) Trieste, 22 gen - La II Commissione consiliare, presieduta da Alberto Budai (Lega) e riunita in modalità telematica, ha espresso parere favorevole a maggioranza e senza alcun voto contrario al disegno di legge 123 SviluppoImpresa, concludendo in questo modo una due-giorni di lavori dedicata all'esame dei 91 articoli che caratterizzano il provvedimento. Confermate le preannunciate astensioni dei gruppi consiliari di opposizione. Relatori di maggioranza per l'Aula saranno Maddalena Spagnolo (Lega) e Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar), quelli di minoranza, invece, Simona Liguori (Cittadini), Giampaolo Bidoli (Patto per l'Autonomia), Sergio Bolzonello (Pd), Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e Cristian Sergo (M5S).

Tra i numerosi capi, sono stati affrontati anche quelli legati all'ottimizzazione e al coordinamento delle risorse, al rafforzamento dell'internazionalizzazione dell'economia regionale, all'attrazione degli investimenti, al riordino delle disposizioni normative in materia di consorzi e alle misure per la sostenibilità, lo sviluppo delle attività produttive e la riconversione delle aree.

L'assessore Fvg alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, ha chiuso il dibattito rimarcando "il modo leale e trasparente con cui è stato possibile mettere in evidenza i punti di forza e quelli ritenuti più deboli della norma, registrando interessanti indicazioni per poter migliorare la legge".

Approvati anche 4 emendamenti di ispirazione giuntale, compresi quello relativo al trasferimento di beni al Consorzio di sviluppo economico locale di Tolmezzo e alle modifiche alla Lr 3/2015 in materia di cluster. Respinti, invece, i 2 presentati dal Movimento 5 Stelle che, attraverso Sergo, ne ha ritirato un terzo sulle misure di sostegno a progetti e iniziative di sviluppo sostenibile. Sono stati già preannunciati, comunque, numerosi emendamenti e ordini del giorno in vista dell'Aula: lo hanno fatto i dem Bolzonello e Mariagrazia Santoro, Honsell, Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia) e Tiziano Centis (Cittadini).

Nel corso della discussione finale, pur anticipando le rispettive astensioni, Honsell, Bidoli e Centis hanno parlato rispettivamente di "legge importante che raccoglie moltissimi spunti", di "perplessità per alcuni passaggi, pur riconoscendo un notevole lavoro" e di "atteggiamento propositivo per una delle più importanti leggi della legislatura".

Il pentastellato Sergo, dal canto suo, ha ricordato che "alcuni passaggi non ci hanno convinto, ma da qui all'Aula cercheremo di apportare miglioramenti". Bolzonello, pur soddisfatto "per l'eccellente lavoro svolto grazie all'ottima regia del presidente Budai e a un'interlocuzione di qualità con Bini", ha invece lamentato "la mancanza di risposte sui grandi temi da parte dell'assessore" e auspicato "la prosecuzione di questo clima di leale collaborazione istituzionale".

Unanime l'apprezzamento per i contenuti del provvedimento sul fronte della Maggioranza: i leghisti Elia Miani, Lorenzo Tosolini e Spagnolo l'hanno definita "una legge importante, soprattutto in questo periodo difficile, che potrà essere ulteriormente migliorata". Di Bert, infine, ha apprezzato "un buon articolato", promuovendo anche l'ipotesi di "un'approvazione trasversale, perché di qui passa il futuro della regione". Sono intervenuti anche Chiara Da Giau (Pd) e Alfonso Singh (Lega).

Ora il ddl 123 approderà in Aula a inizio febbraio (1-4), insieme ai ddl 121 e 122, per il giudizio conclusivo del Consiglio regionale. ACON/DB-fc



Il presidente della II Commissione consiliare, Alberto Budai (Lega)
Sergio Bolzonello, consigliere regionale (Pd)
Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar)
Massimo Moretuzzo ( Patto per l'Autonomia)