Salute: Zalukar (Misto), quale futuro per centro Alzheimer di Trieste
(ACON) Trieste, 23 gen - "Trieste è una delle città italiane
con la più alta quota di popolazione over 65, una condizione
fortemente correlata allo sviluppo di patologie dementigene come
l'Alzheimer. Anni fa è scaturito un progetto per affrontare,
almeno in parte, la problematica delle demenze. Si tratta di
un'iniziativa multi-professionale, che coinvolge a vario titolo
diversi enti e che sembra voler mettere in campo le buone realtà
e professionalità presenti in città".
Lo fa sapere in una nota Walter Zalukar, consigliere regionale
del Gruppo Misto, a corollario di una sua interrogazione alla
Giunta Fedriga.
"Dal punto di vista logistico, fu individuato il padigliore Ralli
all'interno del comprensorio dell'ex ospedale psichiatrico di San
Giovanni, restaurato allo scopo con il decisivo contributo
finanziario della Regione (4 milioni di euro). In questa sede -
ricorda Zalukar - Università di Trieste, scuola internazionale
Sissa, Comune, Azienda ospedaliero-universitaria e associazione
De Banfield devono provvedere a portare avanti tre progettualità:
l'apertura di un centro semiresidenziale per anziani affetti da
malattie dementigene; l'avvio di un centro di ricerca per la
valutazione e analisi dei processi degenerativi; la creazione di
un punto di supporto per i care-giver".
Partendo da una segnalazione riportata dalla stampa, il
consigliere ha deciso di presentare un'interrogazione alla Giunta
Fedriga per capire lo stato dell'arte del progetto "Centro
distrettuale per la diagnosi delle demenze", che pare non ancora
attivo, e per conoscere "i dati di attività e le basi giuridiche
di un'iniziativa che ritengo meritevole e importante per la
città".
ACON/COM/rcm