Ristori: Bolzonello (Pd), intervento concreto ma superare codici Ateco
(ACON) Trieste, 1 feb - "Il sostegno che la Regione sta dando
al sistema economico del Fvg attraverso questo ennesimo ddl, in
affiancamento agli aiuti del Governo centrale, è certamente
concreto e in continuità rispetto ai precedenti interventi, a
partire dalla Lr 3/2020. Arrivati a questo punto, tuttavia, è
necessario superare il sistema dei codici Ateco e riconoscere i
ristori alle attività in base a nuovi parametri che tengano conto
in particolare delle perdite di fatturato".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Sergio Bolzonello
(Pd), relatore del ddl 121 dedicato a ulteriori misure urgenti
per il sostegno dei settori produttivi, discusso oggi in Aula.
"È necessario, per le prossime misure di ristoro, definire nuovi
parametri in grado di incidere in maniera forte - prosegue
l'esponente dem - sulle attività che, finora, hanno ricevuto meno
o sulle realtà che dalla crisi pandemica hanno subìto maggiori
danni. Tra queste le libere professioni ma, soprattutto, le
agenzie di viaggio che registrano una perdita del fatturato di
oltre il 90 per cento".
"Spiace constatare - conclude Bolzonello - che, quello che
avrebbe potuto essere un ddl di agevole condivisione, è stato
sottoposto a una serie di forzature, introducendo misure che
nulla hanno a che fare con la finalità della legge stessa e
generando confusione soprattutto nel sistema dei consorzi
turistici, senza la minima presa in considerazione dei nostri
suggerimenti e miglioramenti tecnici da parte del Centrodestra".
ACON/COM/db