Ambiente: Piccin (FI), ok tutela Tagliamento ma attenzione a vincoli
(ACON) Trieste, 1 feb - "Il Tagliamento è un bene prezioso che
va preservato, ma la qualifica Unesco di Riserva della biosfera
quali vincoli comporterebbe per le molteplici attività
ludico-sportive che si svolgono negli ambiti del fiume? Un
aspetto che va chiarito, perché stando al quadro statutario della
Rete mondiale delle Riserve della biosfera potrebbero esserci
limiti sull'organizzazione di queste attività, con ripercussioni
sulla fruizione del Tagliamento e sulle ricadute turistiche di
alcune iniziative".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), che ha presentato un'interrogazione urgente
rivolta all'assessore regionale all'ambiente, Fabio Scoccimarro.
Quest'ultimo "sta lavorando assieme con enti locali e stakeholder
sulla candidatura del Tagliamento a Riserva della biosfera Unesco
- ricorda la forzista -. Un aspetto sinora poco considerato e
sviscerato è quello delle conseguenze della suddivisione in tre
zone di un territorio qualificato Riserva della biosfera, ai
sensi dell'articolo 4 del quadro statutario. Limitrofe all'area
centrale (con territori protetti ex lege) si trovano le zone
tampone, dove sono permesse solo attività compatibili con gli
obiettivi di conservazione".
"Verso l'esterno - prosegue la consigliera - sono inquadrate le
zone di transizione, dove sono incoraggiate e sviluppate le
pratiche di utilizzazione sostenibile delle risorse: è la parte
della riserva in cui sono permesse tutte le attività che
consentano lo sviluppo economico e umano, socio-culturalmente ed
ecologicamente sostenibile".
"Il Tagliamento va preservato per la sua biodiversità e la
rilevanza che assume nella captazione e derivazione delle acque -
osserva Piccin -, ma anche per il ruolo chiave che riveste, per
la nostra regione, nel settore turistico, anche attraverso
l'organizzazione, nel suo ambito, di manifestazioni e attività
ludico-sportive che influiscono positivamente sull'attrattività
turistica della regione. I limiti posti dalla zonazione alle
attività consentite nelle Riserve potrebbero avere delle
conseguenze: è necessario da subito comprendere quali siano gli
eventuali vincoli o limiti che verrebbero posti dall'Unesco alle
manifestazioni ludico-sportive attualmente organizzate sul
Tagliamento".
ACON/COM/fa