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SviluppoImpresa: Spagnolo-Di Bert, 51 mln euro per legge innovativa

02.02.2021
12:42
(ACON) Trieste, 2 feb - "Disciplinare e programmare lo sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia in un momento particolarmente delicato, raccogliendo e direzionando le energie necessarie per affrontare non solo le conseguenze della crisi sanitaria ma, più radicalmente, di quella economica in un mondo in continua e veloce trasformazione".

Le parole della consigliera regionale Maddalena Spagnolo (Lega) hanno aperto la sessione di lavori del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia dedicata alle relazioni di maggioranza sul ddl 123 (SviluppoImpresa), focalizzato sul tema della modernizzazione, della crescita e dello sviluppo sostenibile verso una nuova economia regionale.

"Incorporati i pilastri innovativi della precedente norma (il ddl 80), il cui dibattito era stato sospeso in Aula nel 2020 per l'emergere della pandemia, il nuovo documento - ha ricordato Spagnolo - integra, amplia e precisa strumenti e obiettivi in una visione più ampia di sviluppo, al fine di ottenere un modello economico più competitivo e più sostenibile".

L'esponente legista ha parlato anche di "visioni strategiche e innovatrici che caratterizzano le aree coinvolte: l'innovazione e la digitalizzazione del tessuto produttivo, l'ammodernamento del tessuto commerciale collegato al ripensamento dei centri urbani, il sostegno alle filiere strategiche, il supporto alla crescita di start-up e spin-off, il sostegno al lavoro smart e agile e il rilancio dei territori in chiave turistica, e le molte altre contenute".

Senza dimenticare "il più ampio coinvolgimento: dagli stakeholders istituzionali - ha dettagliato Spagnolo - al mondo associativo per una proposta attesa, condivisa, meditata e preparata a seguito di numerosi passaggi e confronti ai più diversi livelli".

"Il ddl 123 si presenta come un intervento di manutenzione e implementazione della precedente riforma delle politiche industriali del 2015, risultato - così lo ha invece definito Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar), secondo relatore di maggioranza - di un'attività di confronto e manifesta volontà di questa Amministrazione regionale di coinvolgere quanto più possibile i soggetti interessati dal provvedimento normativo con l'intento di comprendere al meglio le esigenze di chi fa impresa e di tutti quei soggetti che si interfacciano giornalmente con le reali dinamiche del mercato".

"Ho molto apprezzato - ha sottolineato Di Bert - la modalità di lavoro adottata: sono stati presi in considerazione gli spunti forniti dalle parti sociali e affrontati con serietà i contributi dei consiglieri presenti in Commissione. Come tutti i ddl, una volta adottato, potrà essere assoggettato nel tempo a migliorie e adattamenti. Fondamentale sarà dare un'adeguata e pronta pubblicizzazione dei contenuti della norma, garantendo alle parti interessate la necessaria assistenza per una sua corretta e pronta attuazione".

"Un provvedimento di sistema che propone un'efficace caratterizzazione orizzontale su più temi, fornendo una risposta importante anche a due settori come commercio e turismo, particolarmente colpiti nell'ultimo anno. Mi preme sottolineare la solidità della base di partenza - ha concluso il relatore - garantita al momento da un plafond di oltre 51 milioni di euro di sole risorse regionali da integrare, ci si augura, con fondi comunitari". ACON/DB-fc



Maddalena Spagnolo (Lega)
Mauro Di Bert (PrFvg/Ar)